VIDEO – Garcia: “Questa vittoria ci darà molta fiducia per le prossime battaglie. Dovevamo fare il secondo gol per chiuderla, ma complimenti ai ragazzi”

Queste le parole di Rudi Garcia, allenatore della Roma, dopo la gara vinta per 1-0 con il Napoli grazie al gol di Pjanic:

GARCIA A SKY

Buon primo tempo, vittoria importante…
Gli obiettivi erano iniziare forte ed essere bene organizzati in difesa, perché sapevamo che loro hanno attaccanti di qualità, poi agire in contropiede e lo abbiamo fatto bene. Peccato non aver chiuso la partita col secondo gol. Siamo usciti alla luce col collettivo. Alcuni altri che di solito fanno la differenza l’hanno fatta pure oggi, come Florenzi.

Le piace questo attacco veloce?
E’ una scelta dovuta alla difesa del Napoli che soffre il gioco spalle ai difensori e i giocatori veloci. Mi è piaciuto soprattutto il taglio di Iturbe nel gol perché ha liberato il passaggio dietro per Pjanic. Ci abbiamo lavorato molto in settimana, vuol dire che i giocatori ascoltano quello che faccio in settimana e mi dà fiducia.

Florenzi?
Lui ha un ruolo ben preciso. Il suo ruolo è un giocatore offensivo di fascia destra. Vuol dire che può giocare terzino, esterno o attaccante destro: può fare tutto.

La Champions?
Aspettiamo gli altri risultati ma l’importante era di vincere una seconda partita di fila e tornare a vincere all’Olimpico. In questo momento è molto difficile giocare in casa ma questa vittoria ci darà molta fiducia per le prossime battaglie, soprattutto quelle all’Olimpico.

Vittoria che dà più tranquillità?
Il gruppo è tranquillo e sereno, vive molto bene e ha un carattere forte. Ha molto orgoglio. Dobbiamo lavorare insieme e concentrarci sulla prossima partita.

Ha temuto di non sfatare il tabù Olimpico?
Ci siamo abbassati un po’ troppo anche se sull’intervallo ho insistito sul non abbassare troppo il baricentro. Dovevamo lottare per mantenere il risultato. Abbiamo avuto dei contropiede per chiudere la partita ma come abbiamo visto il Napoli nell’ultima azione si è buttato totalmente in area e pure noi per non farlo pareggiare.

GARCIA IN CONFERENZA STAMPA

Se qualcuno ha bisogno di un’ennesima prova del fatto che il gruppo ha carattere, allora si, è una prova interessante. Mi è piaciuta l’intelligenza di gioco, avevamo deciso di partire forte e poi di essere compatti. I ragazzi sono stati bravi a mettere in campo le cose che abbiamo preparato. Complimenti a loro, è la ricompensa del loro atteggiamento da squadra. Sempre nel collettivo i singoli hanno fatto la differenza: parlo di Iturbe, Pjanic e De Sanctis.

Partita intelligente, è la testimonianza di uno sblocco mentale o di una ritrovata condizione?
Per giocare una partita così bisogna essere sereni e fiduciosi, in questo momento era più complicato giocare in casa che fuori. I giocatori hanno dimostrato di essere un gruppo, umanamente e calcisticamente hanno avuto il giusto atteggiamento. Il risultato arriva con l’atteggiamento giusto. Ora non conta aspettare gli altri risultati, sappiamo che saremo sempre secondi. Ci concentriamo su Torino e ora avremo una settimana normale, cosa che non abbiamo da tanti mesi. E’ sempre interessante lavorare su una vittoria e su una base positiva. Sono tranquillo, i ragazzi non si addormenteranno. Sento la loro voglia ogni giorno. Il campionato è lungo e sbagliaremo a guardare al calendario. Guardiamo partita per partita, al momento non ci sta venendo male questa cosa…

Yanga-Mbiwa esterno è una scelta per le caratteristiche dell’attacco avversario o per dare una maggior sicurezza in difesa?
Entrambe le cose, ha giocato tante volte come esterno al Montpellier. Ci dà potenza e sicurezza. Era entrato Gabbiadini a destra ed era meglio difendere con un ‘destro’ come Torosidis e poi Holebas era ammonito. E’ una sintesi di tutti questi elementi.

A che livello è la fiducia nella spogliatoio? Questa vittoria è figlia di quella di Cesena?
Si, deriva anche dalla vittoria di Cesena, la risposta data in trasferta era ottima, anche se abbiamo raccolto ottimi risultati in trasferta. E’ un po’ umano perdere un po’ di fiducia in casa ma la risposta arriva sempre dal campo. Quando i ragazzi hanno questo atteggiamento diventiamo una squadra tosta. E’ qualcosa di interessante anche per il futuro. Sarà una presa di coscienza anche per i giocatori, possiamo colpire in tanti modi diversi. Spero di rivedere i giocatori assenti oggi, ma quelli che hanno giocato lo hanno fatto ad alti livelli. E’ sufficiente, per la nostra ‘soddisfazione del giorno’.

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