Garcia: “Quelle di Parigi sono cose orribili, i primi pensieri vanno alle famiglie delle vittime e speriamo che si trovi una soluzione per questo terrorismo cieco. Dobbiamo essere concentrati soltanto sul Bologna. Abbiamo diverse chance in attacco e c’è spazio anche per gli altri. Il Bologna non è solo Destro ed è una squadra che sta bene. Dzeko e Pjanic erano delusi ma vogliono prendersi una rivincita con la Roma” – FOTO e VIDEO HD

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Conferenza stampa pre Bologna-Roma per mister Garcia che risponde alle domande dei giornalisti a Trigoria. Queste le sue parole:

Come ha vissuto i fatti di Parigi?
Come ognuno di noi, sono cose orribili, ne parlo adesso e poi non più. I primi pensieri vanno alle famiglie delle vittime e ai feriti. Hanno attaccato le nostre fonti di piacere, un ristorante, una sala concerti e uno stadio di calcio. Dobbiamo rimanere uniti per non dare ragioni a questi individui che non sono neanche persone. Speriamo che i politici del mondo trovino una soluzione per questo terrorismo cieco.

Domani c’è il Bologna…
Con tutti questi eventi, la sosta e poi la Champions c’è il pericolo di dimenticare che c’è il Bologna, questa partita è tutto che già vinta. Sarà un piacere rivedere Donadoni domani. Hanno vinto due partite prima della sosta e avranno uno spirito differente, i ragazzi lo sanno che dobbiamo essere concentrati solo sulla gara e non su altre cose. Solo così prenderemo i tre punti.

Avete pensato al tema della sicurezza negli stadi?
C’è gente responsabile di questo, abbiamo visto che allo Stade de France la sicurezza ha funzionato bene. Le partite annullate? C’erano dei rischi, ma poi la Francia ha già giocato con l’Inghilterra, la vita è già dura per non annullare tutte le nostre fonti di piacere. Abbiamo fiducia in chi gestisce la sicurezza nel mondo.

Rilancerà Iturbe o vedremo Florenzi?
Ci sono assenti e non possono giocare, forse Gervinho anche meno di 3 settimane. Ma anche Salah e Totti stanno migliorando. C’è spazio per gli altri e lo devono sfruttare, c’è Iturbe, c’è Iago Falque, poi ci sono Dzeko e i due ragazzini, Ponce e Sadiq, abbiamo diverse chance in attacco.

Come si fa a pensare al calcio in questo momento?
Sono cose orribili e difficili da togliere nei nostri pensieri, ma lo dico sempre ai nostri giocatori che hanno problemi privati, quando si indossano gli abiti da calciatori bisogna sfruttare il piacere di fare il proprio mestiere, quando si indossano gli abiti borghesi si pensa al resto.

Teme il momento di Destro?
Sarà un piacere per me e per tutto lo spogliatoio rivedere Mattia, è stato protagonista qua e aldilà che è un calciatore di alto livello, ci fa piacere rivedere l’uomo. Ma non c’è solo lui da sorvegliare, c’è Brienza, Mounier, che conosco, Rizzo, Giaccherini. Il Bologna sta bene, ma noi dobbiamo fare il nostro e ottenere una vittoria per iniziare questa serie di 8 partite.

Senza Salah e Gervinho cambierà modo di giocare?
Anche con Mohamed e con Gervinho siamo stati in grado di rispondere sul piano strategico a differenti possibilità sul campo. Non abbiamo giocato solo in contropiede, abbiamo avuto spesso il pallino del gioco e l’obbligo di fare noi la manovra. Prima dell’infortunio Iago Falque ha fatto benissimo, non lo dimentico, Iturbe ha potenza atletica e sprint simili agli altri, non ci farà mancare nulla. Ci sono tanti giocatori che sono in grado di segnare in questa squadra, la cooperativa del gol è una cosa interessante di questa squadra.

Dzeko e Pjanic come li ha trovati?
Erano delusi, era una cosa importante per noi e per loro vederli all’Europeo, ma li ho trovati in un modo molto positivo, come piace a me. Hanno tanta voglia di dare un contributo alla squadra e al club, prendendosi una rivincita portando vittorie. Ero pronto a parlare con loro, ma mi hanno dimostrato che non c’era bisogno.

Il Napoli è l’avversaria?
Florenzi ha dato il suo parere su tutti, non solo sul Napoli. Ci sono tante squadre da temere, non ci sarà solo una squadra che avrà la possibilità di vincere lo scudetto prima delle ultime giornate. Speriamo che sia la più bella Roma di sempre per vincere dei titoli con questa squadra.

Come gestirà il turnover?
In ogni momento c’è la sua verità, è importante fare caso a che momento della stagione siamo. Quando siamo all’inizio è importante dare minutaggio a tutti, dobbiamo inserire nuovi giocatori. Basta vedere ora con tutti questi infortunati, devono essere pronti gli altri. Poi c’è un momento dove possiamo sfruttare chi sta meglio per diverse partite. Ora c’è l’ultimo ciclo del 2015, tutti i giocatori stanno bene, nonostante 4 mesi di partite, non mi interessa altro che vincere domani.

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