Rudi Garcia, ex allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Resto del Carlino dallo stadio di Bordeaux. Garcia è attualmente impegnato come commentatore tecnico ad Euro 2016 per una tv francese. Queste le parole del mister di Nemours:
E’ vero che può tornare in Italia, magari al Milan?
Dice Milan perché ho detto tempo fa che poteva essere una città a nord di Roma.
No, dico Milan perché è l’unica squadra che non ha ancora un tecnico. Visto che per ora non si è accordato con Valencia, Siviglia e Southampton.
Piano, piano, c’è ancora tempo. Quanto al Milan sarebbe un’esperienza interessante e stimolante. E poi io in Italia ho lasciato un progetto a metà.
Si sussurra che per andare al Milan lei vorrebbe portarsi dei fedelissimi, come Benatia, Gervinho e il vecchio Rio Mavuba.
Così, ancora prima di firmare? (sorride…) La verità è che sento queste voci come voi, ma aspetto. Però mi pare che adesso il Milan debba prima risolvere altri problemi. Comunque è chiaro, voglio un campionato importante, con un progetto ambizioso e interessante. Se arriva sarò felice.
Totti ha firmato per un altro anno. Se lo aspettava?
Certo, i grandi come lui sono sempre uomini normali e umili, giocano per la squadra e non pensano a sé stessi. E in Champions sarà ancora utilissimo con la sua esperienza.
Ora lo può dire. Proprio non le è andata giù per come è finita a Roma.
L’obiettivo della Roma è il successo. Io avevo solo voglia di dare il meglio di me per poter conquistare dei titoli con un club che ha vinto troppo poco nella sua storia. I miei toni troppo alti? Solo mosse psicologiche e spesso hanno funzionato.