Conferenza stampa pre Roma-Milan per mister Garcia che potrebbe decidere il suo futuro, stesso discorso per Mihajlovic. Il tecnico francese risponde alle domande dei giornalisti presenti a Trigoria. Queste le sue parole:
De Rossi, Totti e Salah?
Totti sarà convocato, non è ancora al 100%, ma è in grado di essere con il gruppo. E’ già una bellissima notizia, torna in gruppo dopo tre mesi e mezzo. Daniele dovrebbe stare bene e per Salah è arrivato il semaforo verde dei medici, non ha lesioni.
9 gol subiti negli ultimi 15 minuti…
Per me ne ha subiti 8 di gol negli ultimi 15 minuti, quello col Torino non lo conto. Per me non sono sempre le stesse cause e per questo è più complicato risolverlo, sono errori individuali, mai dello stesso giocatore, ci abbassiamo troppo. Poi c’è il fantasma della partita precedente dove abbiamo preso gol, forse ci abbassiamo troppo. Non sono mai le stesse cause, basta un click, una partita dove soffrendo nel finale riusciamo a vincere una partita.
Sadiq può giocare?
Un giocatore giovane, faceva buone cose in Primavera e l’ho preso. Ma c’è un mondo tra fare cose buone in Primavera e farle in prima squadra. Le sue potenzialità si vedono anche nelle gare ufficiali, non solo in allenamento, gioca con entusiasmo, piacere e gioia, le cose intorno non gli interessano, è una grande qualità. La buona notizia è che tutti, io e i compagni, sappiamo che ci può dare una mano.
Partita decisiva col Milan?
Non mi importa, non ho tempo da perdere con queste domande, non me le pongo. Direte che dico sempre le stesse cose, ma il calcio è così, conta solo la prossima. Ho deciso di avere una comunicazione neutra, chi non vince deve stare zitto, vincere e lottare, è quello che faccio. Domani dobbiamo ritrovare la vittoria, è una cosa logica e matematica, non serve parlare di classifica fino a che non facciamo una striscia di vittorie, domani col Milan dobbiamo iniziarne una nuova.
Montella ha detto che la Roma non può vincere lo scudetto perché prendi troppi gol…
Dipende, se ne facciamo di più rispetto agli altri si può essere in alto in classifica. Avere una base forte è sempre un vantaggio quando ti basta un gol per vincere. Dobbiamo trovare e mantenere un equilibrio di squadra, se non giochiamo per attaccare non siamo più la Roma. Se ne prenderemo di meno ovviamente abbiamo meno chance di vincere le partite.
C’è un disamore verso la squadra? C’è una vostra responsabilità?
E’ così da inizio stagione, lo sappiamo che è complicato, è più difficile, è un handicap in più giocare in queste condizioni. E’ molto triste giocare in uno stadio vuoto, non è da oggi però, è da inizio stagione che è così.
La priorità è un sostituto d’Iturbe? O qualcosa in difesa?
Parliamo con Walter di tutte queste cose, lui sta lavorando come sempre per il meglio della Roma e per migliorare la squadra, ne parleremo quando arriverà qualcuno. L’unica cosa sicura è che Manuel è andato e lo sostituiremo.