La Gazzetta Dello Sport (A.Da Ronch) – «Se le interpretazioni sono queste, credo che la moviola in campo non servirà a nulla, o forse solo a fare confusione». Gian Piero Gasperini ha lo sguardo di fuoco quando parla dell’operato dell’arbitro Gervasoni. «Peccato – continua l’allenatore del Genoa –, perché è stata una partita davvero molto bella e spettacolare, siamo stati in difficoltà nel primo tempo, ma nel secondo meritavamo di vincere e avevamo trovato le condizioni per poterlo fare. Poi sono arrivate certe decisioni: se era fallo quello su Totti (che ha portato alla punizione del 22, ndr), allora quello di De Rossi su Rincon cosa era? Qui vogliamo togliere il contrasto dal gioco del calcio, ma è sbagliato. Quello è un gesto tecnico, come altri, e trasformarlo in un fallo non esiste proprio. Così si finisce per cambiare il calcio e questo tipo di decisioni hanno davvero stufato. Ora siamo molto incavolati per aver subito una sconfitta così, pur avendo giocato bene contro una grande squadra come la Roma».
ANALISI – Naturalmente Gasperini non riduce la sfida a un semplice episodio: «Nel primo tempo eravamo molto addensati ma con poco contrasto, così abbiamo subito il gol. Riuscivamo a ripartire, infatti, abbiamo pareggiato, ma ci è mancato qualcosa in fase di rifinitura. Nel secondo tempo, invece, siamo stati più bravi e avremmo potuto vincere, se il finale non fosse stato così particolare. Il derby? Ora siamo talmente incavolati per il k.o. che non riesco neppure a pensarci».