Il Messaggero (G. Lengua) – Dan Friedkin il primo passo per entrare nel cuore della tifoseria romanista lo ha compiuto durante Roma-Parma, indossando una mascherina con sopra il vecchio stemma del club, quella con la scritta “Asr” e la lupa. Un simbolo a cui gli ultras sono da sempre affezionati e per cui hanno combattuto battaglie a suon di striscioni, volantini e petizioni. Ed è stata proprio una petizione sottoscritta da 1927 + 753 persone a convincere l’imprenditore texano ad andare incontro ai tifosi. Ma non è finita, Friedkin ha deciso di donargli 12680 mascherine con il vecchio stemma, che saranno distribuite dall’avvocato degli ultras, Lorenzo Contucci, ambasciatore dell’iniziativa, a tutti i firmatari a fronte di un’offerta di minimo un’euro. Tutto il denaro raccolto sarà devoluto ai reparti di oncologia e ematologia del Bambino Gesù. A tutti i sottoscritti sul territorio sarà possibile donare attraverso una piattaforma di crowdfunding; all’estero ad aiutare saranno i Roma Club che raccolgono migliaia di persone tra i loro iscritti. Un segnale di discontinuità con la passata gestione.