Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – Roma e Sassuolo si studiano, si mandano messaggi, si parlano attraverso intermediari. Si tratta sulle quotazioni dei giocatori inseriti nell’operazione: Frattesi da una parte, Bove e Volpato dall’altra, mentre Tiago Pinto non ha voluto prendere in considerazione la cessione di Tahirovic, giovane talento svedese che ha conquistato Mourinho.
La Roma dalla scorsa estate non condivide la valutazione che il Sassuolo dà a Frattesi, tanto che valuta i due giovani da inserire nell’operazione la stessa cifra, vale a dire 30/35 milioni. Troppi forse, per due giovani che si sono affacciati in prima squadra dalla passata stagione. E che comunque interessano al Sassuolo, indipendentemente da Frattesi. Ma è una strategia e dimostra che Tiago Pinto non è affatto convinto di voler rinunciare a Bove e Volpato, in particolare all’attaccante assistito da Totti. Per entrambi comunque sarà inserito un diritto di recompra.
La Roma inoltre ha sempre il vantaggio di scalare dalla quotazione di Frattesi il 30 per cento sulla futura rivendita. Vale a dire 9/10 milioni. Nel rispetto del Fair Play Finanziario, la società giallorossa non può mettere sul piatto della bilancia un conguaglio economico, salvo racimolare dei soldi da qualche cessione. Shomurodov piace alla Cremonese e nelle ultime ore c’è stato un ritorno di fiamma del Torino. Frattesi continua a ribadire al Sassuolo che vuole solo la Roma, anche se ci sono stati sondaggi per lui anche da parte di Napoli, Inter e importanti club inglesi.