Il Corriere della Sera – Ne hanno parlato in tutto il mondo, ma, soprattutto, ha convinto tante altre squadre di calcio ad aderire e ad agire. L’iniziativa giallorossa Football Cares, nata per dare solidarietà ai migranti costretti a vivere in condizioni spesso disumane, è stata un grande successo, di cui il presidente James Pallotta può sicuramente andare orgoglioso.
Così è tornato a parlarne al sito Ap.org, dopo che la Roma ha versato 575.000 euro alla fondazione: «Quando vedi un bambino di tre anni morto sulla spiaggia, mentre avrebbe dovuto avere tutta la vita davanti a sé, se questo non ti fa fermare a riflettere, non so cos’altro possa farlo La quantità di denaro che viene messo in giro per i trasferimenti è davvero importante e credo che molte squadre, proprietà e calciatori danno peso a ciò che accade nel mondo. Non è sempre facile capire come risolvere i problemi e questa è l’occasione di creare una collaborazione importante tra tifosi e calciatori». «La Fifa ha tanti soldi? Non so cosa farà, ma non voglio che diventi una cosa politica – ha concluso Pallotta – Si tratta di una crisi umanitaria, c’era bisogno di aiuti economici da elargire subito per costruire case e per il cibo».