Domani sera Fonseca volerà a Londra dove ad attenderlo troverà il presidente Pallotta, il consulente Baldini, il Ceo Fienga e forse Baldissoni. Non ci sarà il ds Petrachi alle prese con Cairo per liberarsi dal Torino dopo essere stato beccato a Madrid. Ieri Fonseca ha inviato via mail il contratto controfirmato che lo legherà alla Roma per tre anni (due anni più anno) a 2 milioni più bonus e oggi potrebbe fare una capatina a Roma per parlare con Totti e visionare un paio di case. L’annuncio arriverà nelle prossime ore, la conferenza entro il fine settimana. Bisogna rivoluzionare la rosa, o quasi. Fonseca ha una lista di preferenze che presenterà al club: un portiere, tre difensori, un regista e un attaccante. Due se dovesse partire uno tra Under e Schick. Il primo, reduce dal gol contro la Francia, è richiesto dall’Arsenal. Il secondo potrebbe essere piazzato al Marsiglia da dove potrebbe arrivare Thauvin. Prima le cessioni quindi. Da Dzeko a Manolas passando per gli esuberi Defrel, Ponce o Bruno Peres. Per far quadrare il bilancio e permettere a Petrachi di avere un budget a disposizione che dovrebbe variare tra i 40 e i 60 milioni complessivi. Fonseca chiederà alla Roma il terzino Ismaily. Al centro piace Duarte dello Sporting oltre a Bonifazi del Torino. Per il dopo De Rossi piacciono Tonali, Sensi e Bruno Guimares; mentre è molto difficile arrivare a Florentino del Benfica. Lo riporta Leggo.