Il Corriere della Sera (G.Piacentini) – “Sarà una partita difficile, lo Shakhtar è una buonissima squadra, hanno vinto due volte contro il Real Madrid e pareggiato contro l’Inter prima di scendere dalla Champions. Difendono corti e sono pericolosi in contropiede, in questo sono i migliori in Europa. Dovremo fare una partita di grande sacrificio“.
[inline]
Fonseca avvisa i suoi, alla vigilia dell’andata degli ottavi di Europa League, stasera all’Olimpico contro lo Shakhtar Donetsk. Una squadra che lui conosce bene, che ha guidato prima di passare in giallorosso. “Non mi piace affrontare le mie ex squadre, se avessi potuto scegliere avrei evitato sia Shakhtar che Braga. E’ una squadra diversa da quella che allenavo io, l’allenatore è molto bravo“.
[inline2]
Fonseca recupera Dzeko, che andrà in panchina, e Roger Ibanez. Tanti i dubbi di formazione, uno per reparto: in difesa ballottaggio tra Cristante, Kumbulla e Ibanez per un posto al fianco di Smalling e Mancini. In mezzo al campo spazio a due tra Diawara, Villar e Pellegrini, al fianco di uno tra Pedro ed El Shaarawy, con Mkhitaryan che potrebbe giocare al posto di Mayoral.