Il Tempo (F.Biafora) – “Un primo tempo da guerrieri e una ripresa da ragazzini“. Non usa mezze misure Fonseca per analizzare la partita della sua Roma contro l’Atalanta. Una gara che poteva rappresentare la spinta definitiva verso l’alto e non deve ora trasformarsi in un brutto contraccolpo psicologico. Il tecnico scansa via ogni alibi sul giorno di riposo in meno rispetto agli avversari e chiarisce i motivi del ko: “Abbiamo fatto un primo tempo con grande intensità, da guerrieri, e un secondo da bambini, con un atteggiamento totalmente diverso. Abbiamo iniziato ad essere lontani, poco aggressivi, contro l’Atalanta non te lo puoi permettere. E’ un problema di atteggiamento, una squadra che ha fatto quel primo tempo non può cambiare così”.
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A finire sul banco degli imputati è lo stesso tecnico, accusato per i cambi tardivi: “La squadra ha fatto bene nel primo tempo e ho creduto che potesse continuare così. L’ingresso di Ilicic ha cambiato la partita, ha fatto come voleva“. Adesso non è tempo di piangersi addosso: in questi due giorni va preparata la decima ed ultima partita dell’attuale ciclo, per poi staccare la spina dopo il Cagliari e ricaricare le batterie durante le festività natalizie.