Fonseca si sta liberando, c’è fiducia che entro pochi giorni arriverà l’ok definitivo. Quella clausola di tre milioni ha creato qualche problema nelle ultime ore, c’è voluto il lavoro dell’intermediario-commercialista Marco Abreu, e dello stesso Fonseca. Che pur di accelerare i tempi ha rinunciato a premi e ultime mensilità per addolcire il presidente Rinat Achmetov e ammortizzare una parte della clausola. Ora sarà la Roma a dover trattare sul resto, magari impegnandosi ad acquistare un giocatore, un po’ come fu per Di Francesco. Per lui un due (anni) più uno a 2,5 milioni circa a stagione. Fonseca in questo è stato molto chiaro: vuole portare a Roma quattro o cinque collaboratori: Max Nagorski, traduttore e assistente, inseparabile figura da spogliatoio e da campo, poi Tiago Leal, video analyst che a Trigoria dovrà collaborare con Beccaccioli, e Nuno Campos, suo fido compagno di lavoro da una quindicina di anni. Il nodo è il preparatore atletico: a Trigoria c’è Fanchini, Fonseca ne vorrebbe uno di sua fiducia. Savorani, l’uomo dei portieri, resterà al suo posto. Lo riporta Il Messaggero.