La Repubblica (E. Sisti) – Roma contro il Parma. Non tutto da buttare. A patto di lavorare sui difetti. Cristante è parso in evidente difficoltà da centrale della difesa a tre. I migliori momenti della Roma quest’anno si sono visti nei momenti in cui la squadra era schierata 4-1-4-1 con Mancini davanti alla difesa, alla Fernandinho o Rodri nel City di Guardiola. In quella situazione Mancini poteva e potrebbe ancora fungere da primo difensore e da ultimo centrocampista, lasciando ai due che gli giocano dietro il compito di marcare. Perché non riprovarlo? Farebbe il libero avanzato, ma poi nei fatti andrebbe a formare al centro una difesa a tre più stretta. La differenza con uno schieramento a tre canonico starebbe nel comportamento dei terzini, che giocherebbero in una difesa a cinque mascherata da difesa a quattro.