Alla vigilia della gara di campionato contro il Parma, in programma domenica 14 marzo alle ore 15, il tecnico della Roma Paulo Fonseca è intervenuto in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti. Queste le sue dichiarazioni:
Domani c’è il Parma, ma c’è anche da considerare la stanchezza e gli infortuni che aumentano. Una riflessione su questo? Cristante rimarrà in difesa visto l’infortunio di Smalling?
Per Cristante vedremo domani. E’ vero, stiamo giocando molte partite, molti giocatori le hanno giocate quasi tutte e sono più stanchi di altri e per questo dovremo avere dei giocatori più freschi domani, abbiamo questa stanchezza. Ci sono situazioni che non possiamo cambiare perché non abbiamo molte soluzioni, ma domani cambierò 4-5 giocatori.
Un po’ di turnover per il centravanti c’è stato. A questo punto, tra Mkhitaryan e Dzeko, chi sta meglio per partire domani a Parma?
Mkhitaryan non può giocare, Borja Mayoral e Dzeko sono le altre due opzioni, ma onestamente non voglio dire chi giocherà domani. Dzeko e Borja stanno bene, si sono allenati e sono pronti per la partita.
Pellegrini oggi è una trascinatore, cosa è cambiato rispetto all’inizio della stagione? E’ solo una questione di compiti diversi o sta crescendo?
Un po’ tutto. Pellegrini è un giocatore molto importante per noi, può fare diverse posizioni, è intelligente. E’ cresciuto ed è normale che succeda, è anche la squadra: se la squadra va bene tutti i giocatori stanno meglio, è un processo completo e non isolato. Le vittorie portano fiducia ed essere fiducia anche porta fiducia.
Pedro appare in difficoltà, da cosa dipende?
Se avete visto la partita, Pedro è stato decisivo contro lo Shakthar, ha fatto l’assist per il gol di Pellegrini. Ha fatto una bellissima partita come tutti i giocatori. Io oggi non voglio dire chi giocherà domani, ma Pedro lo farà.
Pau Lopez ha incassato 4 gol nelle ultime 8 partite. Solo un miglioramento della difesa o anche lui ha più fiducia?
Entrambi. Il meglio per un giocatore è continuare a giocare e questo abbiamo fatto. Ha lavorato con Savorani per vedere cosa migliorare e se ha più fiducia sta meglio. Quello che possiamo fare per un giocatore in questa posizione è dargli fiducia per continuare a giocare.
A prescindere dal gol El Shaarawy sembra aver colmato una lacuna che c’era nel girone d’andata. A che punto è il suo inserimento? E’ pronto per partire dall’inizio domani?
Vedremo. Stephan ha fatto un gol importante, è entrato molto bene. Se facciamo un paragone con la partita prima è migliorato, sta molto meglio, ha più fiducia. Devo dire una cosa, lasciamolo lavorare, penso che si colloca molta pressione su di lui aspettando che risolva tutti i problemi della squadra. Dobbiamo lasciarlo lavorare e integrarsi nella squadra, poi con la sua qualità le cose succederanno normalmente. Non creiamo troppa pressione in un giocatore che è appena arrivato e ha giocato poco nell’ultimo anno.
Che ne pensa dello spostamento di Juventus-Napoli?
Onestamente a me non piace commentare quando non conosco bene le ragioni per non far giocare questa partita. Non conosco le ragioni dietro questa decisione, come allenatore so che preparare tre partite in una settimana è completamente diverso da prepararne due. Per noi preparare la partita contro il Napoli dopo quella con lo Shakthar in Ucraina è diverso. Per me è difficile capire, ma se fossi nella posizione di Gattuso anche io non avrei voluto giocare la partita, è normale. E’ difficile per me commentare questo.
E’ preoccupato per le condizioni di Smalling? Recupererà per giovedì?
Non ha giocato contro lo Shakhtar perché aveva un fastidio e non ha giocato perché continua ad avere questo fastidio. E’ meglio non rischiare, perché altrimenti non si perde per una, ma per 4-5 partite. La situazione è molto chiara, dobbiamo valutare la sua situazione giorno per giorno e decidere in funzione delle partite.
Lei è sempre pacato o è una scelta condivisa col club?
Io sono così. Cerco sempre di essere una persona equilibrata. Voglio equilibrio nella Roma, se voglio che sia così devo essere il primo ad essere equilibrato in tutti i momenti.
Villar: d’accordo con chi dice che deve mettere più fisicità?
Villar deve continuare a migliorare difensivamente. Se paragono il giocatore arrivato lo scorso anno, è migliorato molto ma ha margini per migliorare ancora. Non possiamo dimenticare che arriva da una realtà diversa, qui il calcio è più fisico e aggressivo. Stiamo lavorando per migliorare.
L’aggressività vista contro lo Shakhtar?
È stato molto importante contro lo Shakhtar, ma abbiamo fatto meglio anche nelle altre partite. È importante che la squadra capisca che sia importante e dobbiamo migliorare questo aspetto.
Il Parma è sembrato in crescita nelle ultime gare, cosa si aspetta domani?
Contro la Fiorentina hanno fatto un risultato importante contro un avversario difficile. Noi abbiamo bisogno di vincere per continuare a lottare per la Champions, entrambe le squadre hanno bisogno dei tre punti. Il Parma è una squadra molto fisica, concreta, escono molto in contropiede. Sarà una partita difficile per noi, non ho dubbi su questo.