Corriere della Sera (G.Piacentini) – “Prima facevo progetti a lungo termine, ma questo periodo mi ha insegnato a vivere giorno per giorno, godendomi quello che ho”. Torna a parlare Alessandro Florenzi, capitano della Roma in esilio a Valencia, dove si è trasferito in prestito lo scorso gennaio e il cui futuro è ancora tutto da scrivere: “Voglio pensare al presente – ha detto in collegamento con Sky Sport – non posso dire cosa farò il prossimo anno e se tornerò. Grazie alla varicella ho saltato Atalanta-Valencia e così ho evitato il Coronavirus. Affronterò tutto senza problemi: ho realizzato il mio sogno di essere capitano della Roma, ora vorrei vincere qualcosa di importante, con un club o con la Nazionale, e poi giocare per il Mondiale”. La decisione di andare via non è stata facile: “E’ stata una botta, soprattutto per le persone che lavorano dentro la Roma. Portare la fascia di capitano per me è stato un grande orgoglio, sono arrivato dopo Totti e De Rossi”.