Alessandro Florenzi, centrocampista della Roma, ha parlato questa mattina ai microfoni di Roma Radio. Queste le sue parole:
Per te la partita con la Chapecoense è un’occasione molto importante per diverse ragioni…
Iniziamo con il dire che affrontiamo una squadra importantissima che ha subito una cosa terribile che tutti sanno. Sono ripartiti a mille all’ora e stanno avendo già risultati, per me sarà un onore giocare questa partita e spero ci sia molta gente che darà una mano a questa squadra.
Florenzi indosserà dal primo minuto la fascia da capitano…
Dopo un po’ di tempo farò il mio esordio in questa partita. Sarà una doppia emozione, sarà bello. Non ho ansia, ma tanta voglia. Aspetto questo momento da 10 mesi.
Due infortuni…
Nel secondo caso ho fatto lo stesso protocollo del primo, non abbiamo bruciato le tappe: è stata sfortuna. A parte il primo mese e mezzo, dove ho avuto un po’ di sbandamento, dopo sono ripartito alla grande. Sono passati 6 mesi e mezzo e sto bene.
E’ vero che in questi casi si scoprono i veri amici?
Ti dà quel qualcosa in più. Non lo auguro a nessuno, ma ti scatta una cosa in più nella testa, diventi più forte. Devi aggrapparti alle persone che sai che non ti deluderanno.
Qualche minuto lo farà anche Schick contro la Chapecoense…
Abbiamo preso un grande calciatore, un futuro campione.
Che si diceva nello spogliatoio?
Eravamo contenti. Ci ha segnato, abbiamo visto le qualità che ha. E’ un valore aggiunto a questa rosa già competitiva.
Come hai vissuto da fuori la partita con l’Inter?
Al palo di Perotti ho pensato che potevamo perderla. Al terzo palo devi perdere, non c’è niente da fare. Dai seriamente, abbiamo fatto una buona partita. Se di quei tre pali ne fosse entrato uno sarebbe stata una partita diversa. Potevamo portare a casa una vittoria importante. Dobbiamo ripartire da quanto di buono è stato fatto.
Quando vi allenate si vede che vi piace quello che fate. E’ così?
Si, sicuro. Quando lavori e riesci a rendere come vuole il mister è un punto in più. Il gol in partitella? Si, però lo voglio fare in partita.