Queste le dichiarazioni rilasciate da Alessandro Florenzi, ai microfoni di SkySport, al termine di Frosinone-Roma (0-2):
Che significato ha questa vittoria?
“Un significato importante dovevamo portare a casa i tre punti, lo abbiamo fatto non giocando benissimo, ma abbiamo vinto, cosa che non succedeva sempre in questo tipo di partite nelle stagioni passate“.
Tu fai solo gol spettacolari, quella traversa…
“Mi ha detto male, speriamo che in un’altra occasione mi dica meglio e che magari quel gol valga tre punti”
Che è successo con Manolas, avete litigato in campo?
“Quando c’è la cattiveria in campo capita che ti esca anche con un tuo compagno, anche se non serve. Ci siamo incavolati per il bene della Roma, non volevamo prendere gol, poi ci siamo subito chiariti. Se deve finire così ben venga, litigherò con tutti“.
Da appassionato di tennis un giudizio sulla finale degli US Open tra la Vinci e la Pennetta?
“Hanno fatto un percorso bellissimo entrambe, ha già vinto l’Italia. Noi italiano non molliamo mai, non dobbiamo mollare mai, nel calcio, nel tennis, ma soprattutto nella vita“.
Senti più tuo il ruolo di terzino?
“Ho sbagliato a dire quella cosa del tappabuchi, era inteso in un altro modo. Mi diverto sicuramente, mi piace imparare giorno dopo giorno, imparare dai grandi calciatori che ci sono in quel ruolo, dalle partite di Dani Alves ad esempio. Spero di sfruttare tutte le occasioni che avrò“.
Anche Conte ti ha parlato di quel ruolo?
“Sono a disposizione del mister, se posso fare bene in nazionale come con la Roma ben venga“.
Cosa non ha funzionato questa sera?
“Non ha funzionato il nostro gioco, di certo non lo abbiamo fatto apposta, abbiamo trovato degli avversari che hanno dato tutto, ma alla fine è uscita la Roma e abbiamo vinto“.
FLORENZI IN ZONA MISTA
“Altre volte avremmo pareggiato giocando male, oggi non lo abbiamo fatto benissimo ma l’importante è la vittoria. E’ un buon segnale. Il campo? Ormai siamo abituati quando giochiamo fuori, era sicuramente meglio questo rispetto a Verona. Allo stadio sembravano in tanti, l’Impianto era piccolo e i tifosi del Frosinone hanno fatto un bel tifo. Ma c’erano anche duemila tifosi giallorossi che si sono sentiti più di loro. Anche con la Juve sentivo che il gol poteva arrivare ed è successo, oggi abbiamo fatto il nostro lavoro e ora pensiamo al Barcellona. Il giocatore che più mi è piaciuto nel ruolo di terzino è stato Zambrotta, anche lui come me ha cambiato posizione. Spero di fare la sua stessa strada. Non si sottovaluta nessuno, volevamo un altro inizio ma non è riuscito. Volevamo i tre punti anche giocando male, li abbiamo ottenuti e va bene così. Abbiamo vinto, ditelo domani e non scrivete che abbiamo giocato male…“.