Il Tempo (E. Menghi) – Nello scatto finale verso la convocazione,Gervinho ha rallentato, dando forfait, e si è fatto superare da Keita, ieri in grado di svolgere la rifinitura con i compagni. Il maliano una mano la può dare, magari a gara in corso, Pjanic non ha passato il provino alla vigilia del match con l’Atalanta e ha alzato bandiera bianca perché la caviglia è ancora infiammata. Sarà un centrocampo rimaneggiato, senza De Rossi squalificato e in virtù dell’abbondanza in attacco, si va verso un cambio di modulo: con il 4-2-3-1 possono bastare Paredes e Nainggolan in mediana, sulla trequarti ci sarebbe posto per Ljajic, Iturbe e uno tra Ibarbo, dato in grande forma, e Florenzi.
Il dubbio è sul ruolo del jolly giallorosso, che potrebbe agire da mezz’ala, se Garcia insistesse con il 4-3-3, o da terzino al posto di Torosidis. Davanti a tutti ci sarà Totti, che dopo un mese dovrebbe rivedersi in campo dal 1’ minuto, anche perché a Doumbia non è mai passato del tutto il mal di schiena. In difesa manca Manolas, squalificato: spazio a Yanga-Mbiwa e Astori. Maicon resta un mistero, una conferenza stampa (per ora non è in programma) potrebbe sciogliere gli interrogativi su infortunio e futuro.