Il tribunale del riesame di Firenze ha accolto il ricorso presentato dai legali dei due tifosi della Fiorentina che, in occasione della gara contro la Roma del 4 dicembre scorso, si resero protagonisti di un‘aggressione ai danni di un tifoso giallorosso all’esterno dello stadio “Franchi” (LEGGI LA NOTIZIA). I supporter viola, ai quali erano stati inflitti gli arresti domiciliari, avevano tentato, secondo una prima ricostruzione dei fatti, di rapinare il tifoso romano del suo striscione, aggredendo, in seguito, anche il padre e un amico del romanista. Secondo quanto riportato dall’Ansa il riesame, che ha revocato ai due “gigliati” gli arresti domiciliari, ha accolto le tesi degli avvocati difensori volte a dimostrare che “durante il tafferuglio, al massimo, si poteva configurare un tentativo di distruggere lo striscione e non certo di rapinarlo”.