Alla vigilia della sfida in campionato contro la Roma, il tecnico della Fiorentina, Cesare Prandelli, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa. Queste le sue parole:
“Nel calcio ogni 3 giorni ci sono momenti dove ti sembra di essere passato da una situazione paradossale e puoi rinascere. Adesso la difficoltà più grande è quella di avere rapporti sinceri. Ciccio Rialti era il primo a fare la critica e poi fare un passo indietro e stare vicino alla squadra. Adesso siamo circondati da una critica forte: la società fatto investimenti e sta programmando. Il presidente è molto deluso, l’ho sentito: non servono le chiacchiere ora, bisogna lottare fino alla fine pensando che sia la gara più importante della stagione. Domani non dobbiamo scendere in campo pensando di essere una vittima predestinata, dobbiamo tirare fuori la rabbia giusta e se abbiamo dignità ed orgoglio va messa in campo“.
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“A Udine non abbiamo atteso noi, è stata l’Udinese ad attenderci. La squadra di Gotti ha fatto soffrire tante squadre. Al 76′ abbiamo capito che dovevamo portare a casa un risultato perché abbiamo subito un contropiede. Domani dovremo fare un altro tipo di partita, sappiamo che il gioco lo comanderà la Roma. Dovremo essere bravi a non dare spazi ed avere la cattiveria agonistica per andare a far gol“.