Italiano, tecnico della Fiorentina, ha parlato dopo la sconfitta contro la Roma per 3-1. Queste le parole dell’allenatore dei Viola:
ITALIANO A DAZN
È soddisfatto comunque?
Fino al 2-1 della Roma ero soddisfatto. Abbiamo tenuto il campo in modo esemplare e facevamo la gara. Poi abbiamo fatto cacciare il loro giocatore, potevamo prevalere e invece abbiamo un po’mollato. È un peccato perdere una partita giocata con questa mentalità. Però è l’inizio, avevo detto ai ragazzi che era importante venir fuori a testa alta. Contano i punti però e dobbiamo stare più attenti.
Avete pagato l’inferiorità al livello fisico dopo il 2-1?
Forse il 2-1 ti taglia un po’ le gambe. Eravamo costantemente nella loro metà campo, pensi di avere la partita in pugno. Quel poco che abbiamo concesso la Roma è stata brava a concretizzarlo. Ma stiamo parlando di una squadra fortissima. Dovevamo avere più attenzione e potevamo fare di più dietro, ma anche davanti potevamo essere più concreti. Un peccato perchè i ragazzi, soprattuto in dieci, mi hanno fatto vedere lo spirito giusto.
Sul gol di Veretout…
Sul gol c’è anche da dire che avevamo palla noi, credo ci fosse anche un mezzo fallo su Pulgar. Dovevamo essere più bravi anche in quella situazione. Poi in uno stadio così, con il pubblico, è difficile per tutti venire a fare la partita di personalità che abbiamo fatto noi. Poi manca un campionato intero, è chiaro che dobbiamo lavorare sulle cose buone che abbiamo fatto e avere più attenzione agli errori. Questo atteggiamento può dare soddisfazione.
Partita preparata sugli esterni, poi il cambio per l’espulsione. E Gonzalez ha messo in difficoltà la Roma…
L’avevamo preparata sull’ampiezza. Mi è dispiaciuto tantissimo dover fare a meno di Callejon perchè prima della sostituzione arrivavamo spesso da quella parte. Bravi anche Dusan e Nicolas a sacrificarsi perchè in inferiorità hanno aiutato tantissimo e ci hanno permesso di non soffrire. Poi ricevere i complimenti dopo una sconfitta per 3-1 significa tanto. Li girerò ai ragazzi. Dobbiamo continuare con questo atteggiamento.
Vlahovic rimarrà, come confermato da Barone…
Credo che non ci sia mai stato un problema Vlahovic. Lui ora deve solo pensare a far gol. Oggi poteva metterla dentro in 2-3 occasioni. Conosciamo il suo valore, lui sa che è stimatissimo. Un Dusan motivato e concentrato è un’arma in più per noi.