Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa dopo il match giocato contro la Lazio. Queste le sue parole:
Qual è il tuo ruolo preferito?
Mi piace giocare da mezzala in un centrocampo a tre o a due. Naturalmente a due mi sento più al centro del gioco, con più palloni toccati entri in fiducia e va sempre meglio. Anche da trequarti più avanzato come mi mette il mister è un ruolo divertente, sei più vicino alla porta e puoi fare gol. Io mi metto a disposizione, proprio perché siamo tanti nuovi avere la più grande duttilità possibile è comunque una qualità.
Come ha visto Cataldi? Perché voi due non siete riusciti a rimanere nelle vostre realtà a Roma?
Non è vero che non siamo riusciti a imporci… Oggi abbiamo visto come i tifosi della Lazio hanno accolto Danilo, non è scontato. Il fatto che lui abbia lasciato qualcosa nel ricordo dei tifosi è la cosa più importante. Danilo è quello con cui sono stato di più in questo periodo, stiamo cercando casa e siamo in albergo insieme. Sappiamo entrambi cosa si prova, ma bisogna focalizzarsi su cosa abbiamo lasciato alla piazza dalla quale ce ne siamo andati e non è scontato. Soprattutto nel calcio di oggi. Si dice che non ci sono più bandiere e non è solo colpa dei giocatori, la cosa mi fa ridere perché le società guardano ai loro interessi senza scrupoli. Questo ha portato me e Danilo ad andare, non eravamo più al centro: nulla di male, ne prendi atto. Qui ci siamo sentiti subito a casa.