Un incontro speciale, prima di una partita speciale. Questa mattina, presso San Pietro in Vaticano, Sua Santità Papa Francesco ha ricevuto durante l’udienza generale del mercoledì una delegazione dell’AS Roma e della SS Lazio (che si sfideranno nella finale di Coppa Italia del 26 maggio), assieme al presidente della Lega Calcio Beretta e all’amministratore delegato di Telecom Italia – sponsor ufficiale della manifestazione – Marco Patuano. Il gruppo giallorosso era guidato dal presidente James Pallotta, il CEO Italo Zanzi, il capitano Francesco Totti e l’allenatore Aurelio Andreazzoli.
Dopo il consueto discorso alla folla di fedeli, il Pontefice si è recato dalle delegazioni presenti per il consueto baciamano e per uno scambio di doni. E proprio in un’occasione unica come questa, il Papa ha avuto l’onore di ricevere per primo e in esclusiva il logo aggiornato della Società direttamente dalle mani del presidente Pallotta, oltre a una maglia firmata da tutta la squadra e offerta da Francesco Totti, personalizzata con il numero 1 e la scritta “Papa Francesco”. Il Pontefice ha ringraziato i presenti e si è speso in parole di pace e fair play in vista della finale del 26 maggio della Tim Cup. Una piccola riproduzione del trofeo, inoltre, è stata offerta a Papa Francesco dal presidente Beretta. Dopo i saluti di rito il gruppo ha lasciato il Vaticano, portando nel cuore le parole di conforto e la benedizione del Vescovo di Roma.
“Ho avuto l’impressione – ha confessato Francesco Totti – di avere a che fare con una persona umile, come tutte le altre. Mi ha trasmesso sicurezza e umanità. Il Pontefice ha messo tutti a proprio agio. Consegnargli la maglia giallorossa è stata un’esperienza irripetibile”.
Per il presidente Pallotta si è trattato del coronamento di un sogno: “Vengo da una famiglia cattolica e l’incontro con il Pontefice costituisce per me una delle esperienze più emozionanti mai vissute. Per l’occasione speciale abbiamo avuto l’onore di consegnare una riproduzione raffigurante l’aggiornamento del nostro logo, che il nostro Club adotterà da adesso in poi. La benedizione di Papa Francesco porterà sicuramente fortuna alla nostra squadra. L’incontro di oggi, inoltre, è il simbolo dell’unione di intenti che le due Società hanno in merito alla partita, che tutti auspichiamo sia caratterizzata dal fair play e dalla legalità”.
Aurelio Andreazzoli ha lasciato l’Udienza Generale commosso: Aurelio Andreazzoli ha lasciato l’Udienza Generale commosso: “Prendere parte a un momento così è sicuramente una esperienza che non ha eguali. Ho apprezzato molto l’umanità del Pontefice e porterò per sempre nel cuore le sue parole”.
Il Ceo Zanzi, emozionato per l’incontro, ha fatto tesoro del discorso del Vescovo di Roma: “La visita di oggi ha evidenziato le cose più importanti della vita: la pace, la fiducia e l’armonia. Papa Francesco ha la straordinaria capacità di trasmettere questi valori con le sue parole. Oggi mi sento onorato di aver preso parte a un simile incontro”.
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