Torneo di Viareggio, Roma-Juventus 1-2. De Rossi: “Un primo tempo insufficiente. Nella ripresa meritavamo di vincere”

 

La Roma Primavera di Alberto De Rossi è pronta per affrontare la Juventus nella finale della Viareggio Cup. Queste le formazioni ufficiali  allo stadio dei Pini:

As Roma (4-3-3) : Pigliacelli; Sabelli, Orchi, Barba, Nego; Ricci M., Viviani (C), Verre; Politano, Tallo, Piscitella.
A disp.: Proietti Gaffi, Romagnoli, Rosato, Ceccarelli, Cittadino, Frediani, Ricci F., Nico Lopez, Leonardi.
All.: De Rossi.
Juventus Fc (4-3-3) : Branescu; Untersee, Gouano, Rubin, Liviero; Schiavone, Chibsah, Bouy; De Silvestro (C), Beltrame, Spinazzola.
A disp.: Gagliardini, Belfasti, Magnusson, Carlos Garcia, Gabriel Appelt, Corticchia, Emmanuello, Margiotta, Padovan.
All.: Baroni
Marcatori: 5′ p.t. Beltrame, 22′ s.t. Padovan, 12′ s.t. Piscitella.
Ecco le dichiarazioni dei protagonisti della Roma Primavera, rilasciate ai microfoni di RaiSport, al termine della finale persa 2-1 contro la Juventus:
Alberto De Rossi: “Nel primo tempo non siamo stati all’altezza, il campo ha fatto la differenza loro si sono trovati meglio rispetto a noi, ci ha penalizzato per il nostro tipo di gioco. Nel secondo tempo invece la squadra ha reagito meritavamo ampiamente il pareggio e forse qualcosa in più. E’ diventata un tabù per noi questa coppa, però adesso guardiamo avanti, abbiamo la finale di Coppa Italia, e il campionato, certo questi tornei è meglio vincerli ma non ci buttiamo giù anzi. Il settore Giovanile della Roma è una grande realtà, sforna grandi giocatori da molti anni,  puntiamo molto su questi ragazzi”.
Walter Sabatini: “E’ stata una grande finale, i ragazzi hanno giocato con orgoglio, e noi siamo felicissimi della loro prova, del mister e del lavoro che svolgono. Si il settore giovanile della Roma è una bellissima realtà da molti anni a questa parte, i ragazzi sanno che la nostra politica si basa anche sul loro lavoro e sanno, che con l’impegno, adesso che c’è Luis Enrique, possono aspirare a giocare tra i grandi. A Luis dò come voto 10, è un grande uomo un grande lavoratore, che impone la sua filosofia e il suo gioco senza preoccuparsi dei rischi e a noi questo piace moltissimo”.
Federico Viviani: “Peccato per il primo tempo. Abbiamo comuqnue avuto il pallino del gioco dalla nostra parte, è un rammarico perdere così, non siamo riusciti a buttarla dentro ma meritavamo ampiamente qualcosa di più, ora pensiamo alla Coppa Italia e al campionato dove possiamo dare tantissimo”.
Giammario Piscitella: “Un primo tempo non all’altezza, l’approccio è stato sbagliato, come al solito quando andiamo sotto siamo bravi a compattarci e a reagire ma questa volta non è bastato. Spero di entrare con continuità nel giro della prima squadra, per quanto riguarda la Primavera, vogliamo il massimo per le competizione che ci restano, e vogliamo riscattarci in finale di Coppa Italia . Le sconfitte nel calcio spesso ti aiutano a crescere”.

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