Il 26 febbraio si terrà a Zurigo il congresso straordinario della Fifa. In quell’occasione verrà scelto il successore del dimissionario Joseph Blatter alla presidenza dell’organo di autogoverno del calcio mondiale.
Nelle ore che hanno preceduto la riunione del comitato esecutivo della Fifa a Zurigo, una folta rappresentanza di federazioni europee, asiatiche, nord e centro americane hanno nuovamente chiesto al numero uno della Uefa, Michael Platini, di sciogliere le riserve presentando la sua candidatura per il dopo Blatter.
Il presidente dimissionario, rieletto per il suo quinto mandato consecutivo il 29 maggio, è stato poi costretto nei giorni successivi ad annunciare le dimissioni a seguito dello scandalo corruzione che hanno coinvolto diversi dirigenti della Fifa. «Le dimissioni del presidente Blatter non possono essere rimandate, deve lasciare adesso», aveva detto nelle scorse ore il principe giordano Ali Bin Al Hussein che si era presentato come alternativa al dirigente elvetico per la guida della Fifa nell’ultimo Congresso. Tra gli altri, a chiedere le elezioni il prima possibile il presidente della Federcalcio tedesca, Wolfgang Niersbach, che proponeva di celebrare un congresso straordinario entro la fine del 2015 (AdnKronos).
Prende corpo l’ipotesi che l’ex fuoriclasse della Juventus Michel Platini, attuale n.1 dell’Uefa, possa candidarsi alla presidenza della Fifa. Le elezioni si svolgeranno il 26 febbraio del prossimo anno, secondo quanto ha stabilito l’esecutivo, e a margine della riunione molti rappresentanti delle varie federazioni avrebbero chiesto a ‘Roi Michel’ di farsi avanti per la successione di Blatter. Una fonte che ha voluto rimanere anonima ha confermato queste voci, precisando che Platini non vuole comunque commentarle perchè «non intende discutere in pubblico i propri piani» (ANSA).