Non ci sarà sempre uno stato di emergenza alla Roma. La fase di transizione è stata gestita da Fienga, ma la ristrutturazione va avanti. In questo momento il Ceo è il plenipotenziario della società, ma l’intervista rilasciata da Baldissoni a Sky lascia intendere come i confini sulle deleghe interne siano tornati in discussione. Se dunque venisse rinnovato, come è possibile, il contratto dell’attuale vice-presidente, Baldissoni potrebbe riprendersi un ruolo di vetrina. Questo avverrebbe anche perché Fienga non ambisce a occupare la poltrona di numero due a tempo indeterminato. Lo scrive il Corriere dello Sport.