Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – I suoi primi e indimenticabili dodici minuti in campo tra i professionisti, in Serie A, li ha giocati non certo in uno stadio qualunque. San Siro, davanti a 75mila spettatori, contro il Milan. Da quel piccolo spezzone di gara si è intravisto tutto il potenziale di Dean Huijsen, il diciottenne della Juventus preso in prestito dalla Roma fino a giugno per cercare di mettere una toppa all’emergenza del reparto arretrato giallorosso. E allora chissà che al ragazzo olandese la Scala del calcio non possa portare fortuna, da trasmettere anche alla squadra di Mourinho domani sera contro i ragazzi di Pioli.
Huijsen molto probabilmente giocherà quindi la sua prima partita da titolare in campionato al Meazza, sempre sold out, pronto a cancellare l’errore nel derby che è costato l’eliminazione della Roma dalla Coppa Italia. Un errore che nessuno all’interno della squadra ha fatto pesare al ragazzo, ancora inesperto tra i professionisti e impeccabile quando entrato con l’Atalanta e per gran parte della sfida contro i biancocelesti.
Ne uscirà più forte, hanno detto i suoi compagni di squadra su di lui, e sarà senz’altro così. Certo, la delusione è rimasta, il ragazzo (a proposito, in arrivo il 2006 Seck dalla Pro Vercelli) in questi giorni ha ripensato a lungo a quell’intervento scomposto in area su Castellanos, tanto da decidere anche di non partire ieri dopo l’allenamento per Torino per partecipare a un avvenimento molto importante che riguarda la sua vita privata. Testa solo al calcio, alla Roma, a Mourinho che gli ha dato fiducia.
Huijsen avrà bisogno di un raddoppio per far fronte alla velocità dell’americano, le sovrapposizioni di Calabria e i tagli di Loftus-Cheek. Spinazzola non comincia una partita da titolare da ben quattro gare tra campionato e coppa, Zalewski è stato invece fin qui la prima scelta per Mourinho sebbene anche lui abbia avuto un rendimento piuttosto altalenante. Scelta probabilmente che arriverà oggi, nell’allenamento di rifinitura. Sembra invece deciso (o quasi) il resto della formazione, con Kristensen favorito a destra, poi Bove, Cristante e Paredes a centrocampo mentre in attacco Belotti farà coppia con Lukaku.