Corriere della Sera (G. Piacentini) – Un gol al derby è per sempre. Se ne è reso conto, in questi giorni, Mapou Yanga-Mbiwa, diventato eroe giallorosso e celebrato come capita a tutti quelli che hanno segnato contro la Lazio. Proprio il difensore francese è stato il protagonista dei festeggiamenti post-derby, che hanno avuto una coda anche ieri pomeriggio, prima della gara contro l Palermo. Circa 500 romanisti, infatti, si sono dati appuntamento a ponte Milvio, per celebrare il «funerale» della Lazio: il corteo si è concluso fuori dai cancelli della curva Sud. Durante il percorso ci sono stati parecchi cori contro la Lazio e in favore di Yanga-Mbiwa. «Ubi Yanga minor cessat», recitava uno striscione in onore del grande protagonista del derby (è comparso anche un mezzobusto che lo rappresentava e portato poi in processione), il calciatore che, al momento della lettura delle formazioni, ha ricevuto il maggior numero di applausi da parte di tutto lo stadio insieme a Manuel Iturbe, mentre per l’allenatore Rudi Garcia si è sentito qualche fischio, dovuto alle dichiarazioni rilasciate sabato scorso. Tra i bersagli dei romanisti anche gli «Sharks», ultrà del Wisla Cracovia presenti in curva Nord: per tutta risposta i romanisti, tra cui parecchi bambini che indossavano maschere degli eroi dei fumetti, hanno esposto uno striscione con la scritta «Dolphins».