La Gazzetta dello Sport – Come in una gita scolastica, sono arrivati in torpedone tutti insieme, in un clima assai più rilassato di quello che denuncerebbe la classifica. Ma Natale è Natale, così la Roma si presentata presso il Cavalieri Hiltonzona Monte Mario, per la tradizionale festa dedicata agli auguri, che riunisce squadra, staff tecnico, dirigenza e sponsor. Ad allietare tutti c’era anche Marco Conidi, che ha fatto cantare i presenti sulle note della sua “Mai sola mai”, che viene intonata da tutti i tifosi prima delle partite casalinghe.

Ogni posto a tavola aveva una piccola maglia col nome del calciatore designato, ma prima di sedersi – come allo stadio – tutti sono stati annunciati sul palco dallo speaker Vespasiani. Inutile dire che l’ovazione maggiore è stata riservata a José Mourinho, che ha preso posto in un tavolo ornato, come gli altri, da una composizione floreale con al centro lo stemma della Roma. Nel locale, inoltre, c’erano le scritte “magic dinner” e “share the spirit”. Nonostante gli inglesismi, è stata notata l’assenza della famiglia Friedkin, mentre Mou alla fine ha detto: “Possiamo tutti dare di più. Anche gli sponsor”.