Il Messaggero (S.Carina) – Avanti, adagio. Il mercato della Roma fatica a decollare. Forse perché, come ha spiegato bene Spalletti sabato, «il rafforzare la squadra vuol dire andare a comprare un giocatore che tu vuoi. Noi invece non siamo in condizione di dire prendiamo questo o quello». E se la situazione è quella raffigurata dal tecnico, non bisogna stupirsi se le trattative hanno bisogno di tempi più lunghi. Prendete ad esempio Feghouli: a Trigoria hanno trovato l’intesa con l’algerino e sono disposti a pagargli quello che resta dei due milioni di sterline che percepisce annualmente al West Ham. Il club inglese però prende tempo, deciso a non privarsi dell’esterno offensivo in prestito gratuito ma intenzionato a guadagnarci almeno 2-3 milioni. Che poi, equivarrebbe a garantirsi il riscatto a giugno della Roma visto che appare improbabile che i giallorossi vogliano spendere una somma tale, solamente per avere un calciatore a disposizione per cinque mesi. Una trattativa che ormai è diventata una partita a scacchi con il ds Massara che ha affidato ad un intermediario di fiducia il compito di abbassare le pretese della società londinese. Anche perché il profilo di Feghouli, vista la duttilità dell’algerino (nasce come mezzala), potrebbe garantire di coprire sia il ruolo di vice Iturbe ma anche quello del centrocampista richiesto da Spalletti. In stand-by Halilovic. Il classe ’96 è stato offerto ma a Trigoria prendono tempo. L’intenzione è di chiudere con l’algerino. Poi, eventualmente, si penserà ad altro anche se il croato sembra essere perlopiù un’alternativa.
SIRENE MILIONARIE – È di ieri intanto l’indiscrezione proveniente dall’Inghilterra che il Manchester United sarebbe disposto a offrire 55 milioni per Manolas. Condizionale quanto mai d’obbligo. Dalla Roma fanno trapelare di non aver ricevuto nulla. Anche perché probabilmente per il difensore basterebbe anche meno. Dai 35 milioni in su la Roma si mette seduta al tavolo per trattare. Quello che secondo i quotidiani spagnoli avrebbe già fatto con il ds Monchi. Conferme sull’accordo con il ds del Siviglia per la prossima stagione con un particolare in più: dal primo luglio la clausola di 5 milioni per liberarlo si abbasserebbe a 2,5. Capitolo cessioni: Machin al Lugano, Vasco, classe ’97, alla Fidelis Andria. Il Genoa è alla ricerca di un portiere dopo il ko di Perin. Tra i sondati, oltre a Mannone e Sportiello, c’è anche Alisson.