Corriere dello Sport (A.Santoni) – Non c’era solo il nome di Emerson Palmieri sul taccuino di Gian Piero Ventura. Il ct in questi suoi primi mesi di gestione aveva messo sotto osservazione altri giocatori potenzialmente azzurrabili: Federico Fazio, Alex Telles, Amadou Diawara, Boyé. In questo momento però, a differenza di quello già completato felicemente per Emerson Palmieri, non ci sono altri iter in corso per ottenere il cambio di federazione per uno dei soggetti appena ricordati. I discorsi e le situazioni sono diversi. Come inquadramento generale si può dire che il giocatore da “riscattare”, oltre ad avere la doppia cittadinanza e essere ben disponibile all’operazione deve rispondere anche a criteri strategici: servono elementi di prospettiva, in ruoli “utili”. Per questo il romanista Fazio, che pure si era detto interessato a diventare italiano per federazione, è stato lasciato in stand by, avendo già 30 anni e giocando in un ruolo coperto sia con elementi maturi (Barzagli, Chiellini, Astori, Bonucci) che di prospettiva (Rugani, Romagnoli, Caldara). A Telles è stato preferito E.P. mentre il discorso su Diawara è tutto da costruire. Chiusa invece la partita per Lucas Boyé, 21 anni, il primo “cercato” da Ventura: ma l’argentino del Toro non se l’è sentita di rinunciare al sogno di giocare un giorno con Messi.