Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Tiago Pinto è costantemente impegnato a costruire la Roma del futuro. Entrate, uscite, poi, a fine stagione, i rinnovi di contratto: il gm portoghese studia le varie mosse per rinforzare la squadra e liberarsi di quei giocatori che non rientrano nei piani del club. Come Diawara, Darboe, Carles Perez ma anche qualche sorpresa tipo Shomurodov e Veretout.
Il portiere è stato preso, sarà Mile Svilar il nuovo vice di Rui Patricio, le altre trattative al momento riguardano un terzino destro, un regista e un rinforzo in attacco. Per la fascia quello di Sergino Dest: un primo contatto tra le parti c’è già stato, in caso di addio al club catalano lo statunitense gradirebbe l’ipotesi Roma grazie anche alla presenza di Mourinho.
Il possibile arrivo di Mazraoui dall’Ajax potrebbe relegarlo definitivamente ad un ruolo da comprimario e spingerlo ad accettare una nuova avventura: la richiesta del Barcellona è di circa 14 milioni di euro, pagabili anche con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Si allontana Diogo Dalot: il calciatore portoghese per volontà di Ragnick potrebbe rinnovare il suo contratto con il Manchester United in scadenza nel 2023.
La priorità di Pinto resta comunque il regista: il gm monitora sempre la situazione di Xhaka ma non è da escludere un colpo a sorpresa. Tutto dipenderà dal budget di mercato ma anche dal finale di stagione. Intanto per l’attaccato è spuntato – senza riscontri da Trigoria – il nome di Alexandre Lacazette, attaccante francese classe ’91 in scadenza con l’Arsenal.