Di Francesco, quattro gare per esonerare la crisi

Che sia incapacità o solo confusione, i numeri non sono dalla parte di Eusebio Di Francesco. I 14 punti in 9 gare di campionato e i due soli nelle quattro partite con Atalanta, Chievo, Bologna e Spal indicano che qualcosa non sta funzionando. Come scrive Il Messaggero, in questi casi di solito l’allenatore viene messo in discussione dalla propria società ma ciò nella Roma non è ancora avvenuto. I motivi della conferma del tecnico abbruzzese possono essere solo due: la persistente fiducia della dirigenza nei suoi confronti o la mancanza di alternative. Detto ciò, ogni allenatore ha una fiducia a tempo e l’allenatore giallorosso sa che in questo momento servono cose molto più semplici come fatti e punti per evitare il peggio. Punti non facili da racimolare se si prende in esame il calendario: i capitolini affronteranno domani il Cska in un match decisivo per il passaggio del girone di Champions, per poi intraprendere le trasferte di Napoli e Firenze prima di ritrovare i russi a Mosca.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti