Sorpresa Iturbe. Con almeno una settimana d’anticipo rispetto alla prognosi seguita all’infortunio contro l’Empoli (trauma distorsivo al ginocchio destro con lesione al legamento collaterale esterno e una distorsione alla caviglia destra con interessamento capsulo-legamentoso) ieri l’argentino si è allenato per la prima volta con la squadra ed è stato aggregato al gruppo che oggi alle 10.30 partirà per l’Olanda. Nei giorni scorsi l’attaccante aveva svolto un paio di sedute differenziate che non sembravano però prefigurare un recupero così repentino. E in effetti la sensazione è che il calciatore venga aggregato soprattutto per farlo allenare nel pomeriggio (e venerdì mattina, visto che la Roma dopo la gara dormirà a Rotterdam per rientrare in Italia all’ora di pranzo) con i compagni e non da solo come sarebbe accaduto se fosse rimasto a Trigoria dove ieri ha effettuato la prima parte del lavoro (quello dedicata al possesso palla) insieme alla squadra per poi continuare con degli esercizi specifici. «Felice di essere tornato a disposizione», le parole dell’argentino sul profilo Twitter. Garcia porterà con sé 23 giocatori ma 5 andranno in tribuna: Iturbe dovrebbe essere uno di questi.
ALE, SI DECIDE OGGI – Gli altri esclusi saranno Curci, Uçan, Spolli e uno tra Cole e Florenzi. Sì, perché nella lista diramata dal club figura anche il nome del centrocampista che ieri si è dedicato ad effettuare esercizi tesi a sondare la tenuta della caviglia. L’arto, colpito duramente a Verona da Hallfredsson, ha risposto abbastanza bene e il centrocampista ha chiesto di far parte della comitiva. Solamente dopo la rifinitura (prevista alle ore 18.30) verrà presa la decisione se portarlo o meno in panchina. Nella gara più delicata della stagione, in attesa dello scontro diretto con la Juventus, Garcia sceglie dunque di partire con più quanti giocatori possibili, esclusi gli infortunati di lungo corso (Strootman, Balzaretti e Castan) e quelli che non possono neanche fare una parte di allenamento con la squadra (Maicon e Ibarbo).
PARLA IL 10 – Che il momento della Roma sia delicato, lo si evince anche dal fatto che oggi toccherà a Totti affiancare il tecnico francese nella conferenza stampa di presentazione della gara. Chissà che nella scelta non ci sia anche un po’ di scaramanzia, visto che l’unica volta che Totti quest’anno si è presentato in sala stampa prima di un match, è arrivata poi la vittoria 5-1 in Champions contro il Cska Mosca che rimane il solo successo europeo stagionale dei giallorossi.
Il Messaggero – S. Carina