La Repubblica (M. Juric) – La Roma compra cose. Più che un meme ironico, come tanti che si vedono sul web, la strategia di ampliamento del business della famiglia Friedkin continua. Su diversi binari. Quello di mercato, che più interessa ai tifosi giallorossi, prosegue senza sosta, issando la Roma a club più attivo in questa prima parte di estate.
Parallelamente però la holding di famiglia non si ferma al Raccordo Anulare e rilancia, prendendosi anche la Costa Azzurra. Il Gruppo Friedkin infatti ha acquistato l’AS Cannes, club semiprofessionistico francese che milita nel Championnat National 2 (quarta serie).
Un investimento. Nulla più, almeno nell’immediato, che non ha nessun legame con la Roma. È più una scelta di cuore della famiglia Friedkin: “Cannes e questa parte della Francia hanno sempre avuto un posto speciale nei nostri cuori. Non vediamo l’ora di fare tutto il possibile per garantire che il club competa per le promozioni rendendo orgogliosi i tifosi”.
Praticamente un regalo alla città che nel settore cinematografico regala da anni premi e soddisfazioni alla società di intrattenimento della Friedkin Group. Ryan sarà il presidente, con il fratello Corbin braccio operativo all’interno del club. Praticamente la stessa formazione che prende le decisioni a Trigoria, con papà Dan che rimarrà focalizzato solo ed esclusivamente sulla Roma.
Se a Cannes è stato il giorno delle photo opportunity con Ryan, il sindaco della città e l’ex presidentessa, a Londra Tiago Pinto e Lina Souloukou hanno proseguito i loro lavori di accrescimento patrimoniale della Roma. Da un lato il Ceo, in prima linea alla ricerca del nuovo sponsor di maglia insieme al direttore commerciale Michael Wandell. Divisa tra incontri istituzionali e accordi di partnership.