Pagine Romaniste (Y.Oggiano) – Una carta speciale tira l’altra per la Roma arriva un nuovo premio. Dopo Kolarov, entrato nel “Team of the Week” della scorsa settimana, ora è il momento di Nikola Kalinic che, grazie alla doppietta contro il Cagliari, i primi gol con la maglia giallorossa, si è meritato lo stato di “In Form“. Non è di certo una sorpresa anche perchè il suo apporto per la preziosa vittoria romanista, è stata determinante, ad influire anche il bellissimo assist di testa per la rete del 3-1 di Kluivert.
Siamo onesti, la carta non si presenta fortissima e non lo è. Le sue statistiche di base sono basse e anche un upgrade, per quanto alto da 79 a 82, non riesce a mettere Kalinic in una posizione di livello nel gioco. Sicuramente potrà essere usato per qualche futura SBC, ma non nella formazione che verrà usata per competere.
Ha una bassa velocità di base che è migliorabile attraverso lo stile intesa “cacciatore“, ma dalla sua ha un buonissimo tiro, soprattutto dentro l’area di rigore: 81 di base, che a primo impatto non sembra molto alto, che porta 92 di piazzamento e 87 di finalizzazione. Il tutto è abbassato dal tiro dalla lunga distanza con 63, in effetti Kalinic non è un giocatore che tira da fuori, anzi, il suo lo fa negli ultimi metri di campo come dimostrato nella sua carriera. Con “cacciatore” anche la potenza tiro e i tiri al volo avranno un valore molto alto ed è la carta consigliata per migliorare le statistiche di Kalinic. Non buono il passaggio con 67 totale, mentre dribbling, 78, e fisico, 76, sono discreti.
LA CARTA IF DI KALINIC
La carta è difficilmente utilizzabile, ma potrebbe avere una sua importanza per legare dei calciatori della Roma in una squadra ibrida. Far partire Kalinic dal primo minuto per poi toglierlo subito, potrà far utilizzare giocatori del tipo di Mkhitaryan e Zaniolo in una formazione che può comprendere anche Messi e gli altri top.