Ieri la Var ha fatto il suo esordio in Champions League. Come scrive La Gazzetta dello Sport, la prima serata della tecnologia in Europa è stata abbastanza semplice e senza episodi controversi da dirimere. Durante Roma-Porto c’è stato un mezzo silent check al 20’, per verificare che il tocco col braccio di Pepe fosse effettivamente fuori area. In caso contrario, non avremmo voluto trovarci al posto di Makkelie: il gesto era scomposto ma involontario. Anche a Manchester, dove si giocava l’altro ottavo di finale, non c’è stato bisogno dell’intervento della Var.