Alessandro Florenzi è stato uno dei pochi protagonisti in positivo di questa stagione della Roma. Ha mostrato le sue caratteristiche migliori. Versatilità e sacrificio per la squadra, ricoprendo svariati ruoli e riuscendo sempre a dare il massimo impegno. Ai microfoni di asroma.it ha rilasciato alcune dichiarazioni su quanto sia stato emozionante il suo esordio in Champions League. Queste le sue parole:
Ci racconti le emozioni della tua prima partita in Champions League?
“È stata una grandissima emozione, un onore. Come ho già detto in passato, giocare una partita di Champions era un mio pensiero fisso da quando ero bambino e sono contento di avercela fatta. Nel match contro il CSKA c’era una cornice di pubblico fantastica. I nostri tifosi, in partite importanti come quelle di Champions e non solo, sono molto importanti: sono il dodicesimo uomo in campo, ci sono sempre dietro e speriamo di poter dare loro tante gioie nei prossimi anni”.
Però volevi prenderti un gol che non avevi mai segnato…
“Mi hanno levato un gol: vogliamo dirlo? (ride, ndr). L’ho toccata: era mia quella rete, l’ho toccata con i capelli!”.
Un obiettivo per la prossima Champions League?
“Il nostro obiettivo è sempre migliorare, quindi vogliamo almeno passare la fase a gironi”.