Sven Goran Eriksson ha parlato sulle frequenze di New Sound Level. L’allenatore svedese, ex tecnico sia della Roma che della Lazio, si è soffermato sulla stracittadina delle 18 di domani. Di seguito le sue parole.
Sul Derby.
Immobile potrebbe essere l’uomo derby. È molto speciale, io ho fatto derby in tanti stati europei ma questo derby di Roma è incredibile, è sentito tantissimo tra i tifosi, mi ricordo che qualcuno diceva che se perdeva il derby non andava a lavorare. È impossibile dire chi vincerà perché non conta nulla la classifica, è una festa di calcio fantastica. Immobile è un giocatore sempre pericoloso, ma nel derby qualunque giocatore potrebbe essere decisivo e per questo guarderò il derby. Per me andrebbe benissimo un pareggio perché mi sento un po’ romanista ma molto laziale perché in quegli anni abbiamo vinto tanto
Su José Mourinho.
Pensavo che la Roma avrebbe lottato per lo scudetto quest’anno, ero sorpreso dal suo arrivo a Roma. Prima di tutto Mourinho lo conosco abbastanza bene, perché quando lui era al Chelsea io ero CT dell’Inghilterra. Lo considero una brava persona e un grandissimo allenatore, ma devo ammettere che sono rimasto sorpreso del suo arrivo alla Roma. La Roma secondo me avrebbe potuto fare tante cose, credevo potesse lottare per lo Scudetto ma non è stato così. Impossibile dire come preparerà la partita domenica.
Su Maurizio Sarri.
Non lo conosco di persona, ho visto il lavoro che ha fatto in Inghilterra e in Italia, è un allenatore molto serio che vuole giocare un gran bel calcio, chiaramente non è facile perché Milan e inter stanno andando forte, Juve e Napoli anche e la concorrenza è molto grande.
La Roma ha pescato il Bodo…
Il Bodo è una squadra molto forte, la migliore squadra della Norvegia.