Il Messaggero (G. Lengua) – Mourinho lascia pochissime speranze in vista dell’Inter e chiude alla possibilità del reintegro dal 1’di Wijnaldum, Dybala e Belotti. Per gli ultimi due lascia aperto uno spiraglio per l’impiego a partita in corso, ma il rischio della ricaduta è dietro l’angolo e la partita con il Leverkusen è troppo importante. E dunque il momento delle scelte: concentrarsi sul campionato e provare la scalata verso il 4° posto o puntare sulla coppa. La seconda ipotesi sembra la più percorribile anche perché alla lunga lista degli infortunati si è aggiunto anche El Shaarawy che ha rimediato una lesione al flessore della coscia destra. “La frustrazione più grande è quella di non poter aiutare i miei compagni nelle prossime gare. Lavorerò forte per tornare il prima possibile, ora però non molliamo tutti insieme, più uniti di prima“, ha detto il Faraone. Stagione finita per Karsdorp, Llorente e Kumbulla. Attendono, invece, speranzosi Smalling e Belotti. L’inglese punta a esserci il 18 maggio, giorno della seconda semifinale di Europa League; il Gallo potrebbe riuscirci prima ma dipenderà dall’evoluzione della frattura alla cartilagine del costato. Domani la formazione è obbligata per via dell’assenza di Celik (squalificato). In difesa ci saranno Mancini, Cristante e Ibanez. Tornerà Matic, con Bove al suo fianco. Sulle fasce Zalewski e Spinazzola. Davanti, Pellegrini e Solbakken dietro Abraham.