Stephan El Shaarawy, attaccante della Roma, ha commentato la vittoria sul Frosinone. Queste le sue parole:
EL SHAARAWY IN ZONA MISTA
Che cosa vi portate a casa di questa partita?
C’era un ambiente complicato, dove c’hanno messo subito parecchio nervosismo devo dire. Però siamo stati bravi a ribaltare il risultato subito nel primo tempo anche non con tantissima qualità però con tanto agonismo e tanta cattiveria. Potevamo anche chiuderla sul 3-1 nel secondo tempo però devo dire che ci portiamo a casa i tre punti con tanto entusiasmo perché adesso c’è il derby e siamo contenti.
Siete stati molto determinati e siete rimasti in partita fino all’ultimo…
Sì sicuramente noi abbiamo mantenuto fino all’ultimo la lucidità, per il nervosismo magari potevamo anche perdere uomini. Siamo stati bravi a rimanere lucidi e compatti e crederci soprattutto fino alla fine. E’ chiaro che non bisogna arrivare sempre così in queste partite perché il più delle volte non le vinci, ma non è stato a caso questa vittoria.
Sei in ottimo momenti di forma…
Sì, devo dire che mi sento molto bene fisicamente. E’ chiaro che giocando sali di condizione e acquisisci più fiducia in te stesso. Sono contento del momento però mancano ancora tante partite, entriamo nel momento più delicato della stagione: adesso c’è il derby poi ci sarà la Champions, per cui dobbiamo rimanere concentrati e pensare di partita in partita.
Questa sera c’era nervosismo anche tra di voi…
Tra di noi sono discussioni di campo e penso che succedano in tutte le partite. Però non ci sono stati assolutamente litigi. E’ chiaro che c’era nervosismo anche per il clima ed il pubblico che c’era. Però ripeto siamo stati lucidi fino alla fine, c’abbiamo creduto e ci meritiamo questa vittoria e ce la portiamo a casa.
Hai parlato con Manolas dell’infortunio?
Ha ricevuto una botta forte alla caviglia, però adesso non so nulla di particolare.
EL SHAARAWY A ROMA TV
L’assist finale è importantissimo, sei sempre protagonista…
Si, penso sia frutto dalla condizione fisica. Mi sento molto bene, poi giocando si acquisisce più condizione e consapevolezza, è quella che sto avendo. Sono contento di quello che sto facendo.
L’approccio non dei migliori…
No, è mancata la qualità. Penso che non era facile arrivare in quest’ambiente, c’era parecchio nervosismo ma siamo stati bravi a ribaltare subito il risultato. Potevamo allungare ma non ci siamo riusciti, è stata però una vittoria di cuore. Ce la prendiamo.
Descrivici l’ultima azione…
La ripetiamo spesso in allenamento. Daniele mi guarda con la coda dell’occhio, lo capisco e vado in profondità, poi non è stata facile metterla in mezzo perché la palla si è fermata. Edin ha fatto un gol pesantissimo e importantissimo.
Che succede alla squadra?
A volte penso che pecchiamo di lucidità dietro e non riusciamo a gestire la manovra. A livello di qualità potevamo fare meglio, non voglio dare la colpa al campo. Credo che lo spirito però sia stato giusto con la reazione, chiaro che poi ci sono disattenzioni come nel gol del 2-2. Ci prendiamo i 3 punti e arriviamo al derby con una vittoria, saremo carichi d’entusiasmo.
Ti senti importante e ti fanno sentire importante per questa squadra?
Sicuramente avendo una maggiore considerazione questo dà maggiore fiducia. Poi giocando sali di condizione e consapevolezza e questo mi ha aiutato, poi i gol caricano d’entusiasmo. Mancano ancora tante gare ed entriamo nel periodo delicato, per cui bisogna stare calmi e avere equilibrio e cercare di partita in partita.
EL SHAARAWY A SKY
Difficile il tuo ultimo gesto tecnico…
Si perché la palla non correva. Per fortuna sono riuscito a metterla ad Edin. Una vittoria di cuore.
La qualità non è stata eccelsa. Come spieghi questo momento?
Si, diciamo che dobbiamo migliorare sotto quest’aspetto ma sapevamo che non era un campo semplice. C’era parecchio nervosismo da subito e sapevamo che non era facile. Siamo stati bravi comunque a ribaltare il risultato seppur non con molta qualità. E’ stato importante crederci fino alla fine ma non sempre le vinci le partite se arrivi cosi.
La qualità non è stata eccelsa. Come spieghi questo momento?
Si, diciamo che dobbiamo migliorare sotto quest’aspetto ma sapevamo che non era un campo semplice. C’era parecchio nervosismo da subito e sapevamo che none era facile. Siamo stati bravi comunque a ribaltare il risultato seppur non con molta qualità. è stato importante crederci fino alla fine ma non sempre le vinci le partite se arrivi cosi.
Sei molto continuo…
Sento che sono cresciuto. Ho trovato più continuità che era quello che mi mancava. Giocando sempre acquisti più fiducia e consapevolezza. Sono contento. E’ importante per me la prestazione più che tutto il resto.
La Nazionale?
Si come hai detto tu mi sento cambiato anche nell’attaccare lo spazio. Anche nel gol del 3-2 l’ho letta prima e cerco di andare in profondità. Questa è una caratteristica che ho sempre avuto, di crederci quando magari gli altri non lo fanno. Devo avere un po’ più di coraggio nell’uno contro uno ma penso di essere cresciuto tanto.