TuttoSport (S.Carina) – L’attacco alla Juventus, riparte proprio dall’attacco. Il reparto offensivo giallorosso è il migliore del campionato (29 reti), potendo contare sul capocannoniere del torneo (Edin Dzeko, 10 gol) e sulla coppia che sinora in Europa ha segnato di più (il centravanti bosniaco e Mohammed Salah, 18 centri in due). Un’inversione di tendenza non tanto in tema di prolificità, visto che i giallorossi hanno sempre segnato molto, quanto sulla distribuzione delle marcature. Delle 29 reti realizzate in campionato, 25 arrivano dagli attaccanti. Una percentuale quasi bulgara: 86,2%. Di questo reparto fa parte anche Stephan El Shaarawy che dal suo arrivo nella capitale, nello scorso gennaio, ha finora già segnato 12 reti. Il Faraone è certo che la Juventus non sia poi così lontana: «Come potenziale possiamo giocarcela con tutti, anche con la squadra di Allegri. Dobbiamo soltanto evitare cali di concentrazione nell’arco dei 90 minuti. Il campionato è lungo, la distanza si è accorciata e siamo fiduciosi». Sulla stessa linea Kostas Manolas: «Alla Roma serve la continuità, serve mentalità giusta, approccio giusto alle partite. Siamo più forti di tutti. La Juve è la favorita, ma come abbiamo visto in campo noi giochiamo meglio di tutti».
IL PAPU STRIZZA L’OCCHIO – Da Faraone e Faraone il passo è breve. E così la Roma da tempo è alle ricerche di un sostituto di Salah, che a gennaio partirà per la coppa d’Africa con il rischio, se l’Egitto dovesse andare avanti nella competizione, di saltare almeno 5 giornate di campionato, più gli ottavi e gli eventuali quarti di coppa Italia. Tra i nomi monitorati, c’è sicuramente quello di Alejandro “Papu” Gomez, uno dei trascinatori della sorprendente Atalanta di Gian Piero Gasperini: «Un’offerta della Roma nel mercato di gennaio? Non lo so (sorride, ndc), ma nel calcio non si sa mai…», ha detto l’argentino a Premium, precisando che «se però l’Atalanta continuerà a giocare così sarà difficile andare via, visto che voglio entrare nella storia nerazzurra». Fari accesi anche in mediana: il nuovo ds Massara non perde di vista Obiang e Rincon. Intanto la squadra di Spalletti è al lavoro. Ieri esercizi sul possesso palla e partitelle a campo ridotto. Totti, Emerson, Paredes e Vermaelen si sono allenati a parte svolgendo un lavoro individuale. I primi due, insieme a Manolas che si è già aggregato al gruppo, torneranno a Bergamo.