El Shaarawy più Perotti, i nuovi incantano

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Il Tempo (F.Schito) – «Ho passato momenti difficili, ora cerco di riprendermi tutto con impegno: la mia rivincita». Stephan El Shaarawy regala tre punti alla Roma e si regala il secondo gol consecutivo in altrettante partite con la maglia giallorossa.

Un impatto decisamente positivo quello del Faraone con il campionato italiano dopo la parentesi al Monaco. «Il mister mi ha dato grande fiducia e per questo lo ringrazio. Sono venuto qui per dare una mano e portare il mio contributo». Seconda vittoria con lui in campo, anche se ieri sera non è stata una passeggiata di salute: «Abbiamo sofferto tanto cercando di mantenere il vantaggio iniziale, poi è stato bravo Perotti a darmi quel pallone per chiudere i giochi. Avevamo preparato bene la gara e fatto una partita di cuore. Siamo stati bravi, ma adesso non dobbiamo esaltarci troppo. Non pensiamo alla classifica ma partita per partita». Sono i due nuovi del reparto d’attacco a non far rimpiangere chi è partito e chi al momento non è disponibile.

Spalletti poi rispolvera Maicon sulla fascia e la prestazione del brasiliano è di livello: «Ha ragione il mister – le parole dell’ex Interogni partita per noi deve essere come una finale. Siamo in un momento di difficoltà con tanti giocatori che non stanno bene ma dobbiamo soffrire tutti per raggiungere qualcosa di importante alla fine». Maicon però frena gli entusiasmi generali: «Non è la partita della svolta. Chi indossa questa maglia sa che deve dare il massimo, Spalletti sta mettendo la testa ai giocatori. Stiamo capendo bene cosa vuole da noi».

Dopo una parentesi non felicissima è tornato al gol anche Salah, a secco da 9 partite: «Sono molto felice perché il mio gol ha aiutato la squadra a vincere e questa è la cosa più importante». La Roma poteva mettere al sicuro il risultato nel primo tempo, ma ha sprecato molte occasioni, una in particolare con l’ex viola che anziché servire Nainggolan ha deciso di tirare contro il portiere: «Chiedo scusa a Radja, avrei dovuto passargliela. Ma vincere è la cosa più importante». Causa sciopero dei treni, la Roma è rientrata in aereo da Parma.

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