Corriere dello Sport (R. Maida) – E così Stephan El Shaarawy, nato incendiario dell’attacco e progredito verso un ruolo di pompiere della fascia, si e meritato una casella tra i 26 della Nazionale, il posto nel mondo che sente più suo. Ha debuttato in azzurro nel 2012 ma in 12 anni, tra alti e bassi, ha raccolto appena 31 presenze. La sua unica partecipazione a un grande torneo risale a un altro Europeo, quello del 2016 in Francia, al quale contribuì con soli 8 minuti contro l’Irlanda.
Il futuro sarà naturalmente sempre alla Roma. De Rossi sta cercando sul mercato un esterno che pos sa alternarsi con El Shaarawy ma ha grande stima dell’ex compagno di squadra. Lo considera molto importante per lo sviluppo di gioco che predilige. Salvo sorprese insomma Ste-phan rimarrà a Trigoria almeno per un’altra stagione: poi, a determinate condizioni, potrà scattare anche l’opzione di rinnovo fino al 2026.