Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Sono pochi i dubbi legati alla formazione che Daniele De Rossi schiererà questa sera contro il Feyenoord per il ritorno del playoff di Europa League. Almeno sulla carta. Di certo qualche punto interrogativo riguarda la fascia sinistra. In difesa il ballottaggio tra Spinazzola (favorito) su Angeliño, in attacco poi quello tra El Shaarawy e Zalewski. De Rossi nella gara d’andata aveva deciso di provare in avanti l’esterno polacco: prova non superata dal ragazzo che ha fatto tanta fatica sia in fase offensiva sia in quella di sostegno al terzino titolare. La sua gara è durata 63 minuti, poi il cambia con l’attaccante titolare, quello che è il vero favorita anche per la maglia da titolare di stasera.
Spazio quindi a Stephan El Shaarawy che – seppur reduce da novanta minuti con il Frosinone – dovrebbe partire dal primo minuto a meno di clamorosi cambi di formazione o madulo. Tocca quindi al Faraone, che proprio un anno fa, nell’altra sfida contro il Feyenoord (dei quarti di Europa League) segnò un gol importantissimo all’Olimpico nei tempi supplementari (al 101′) che regalò il passaggio alla semifinale della competizione contro il Bayer Leverkusen di Azmoun.
In quella partita contro gli olandesi cinque minuti dopo il gol di Stephan arrivò anche quello di Pellegrini per la grande festa dell’Olimpico. Rimasto inizialmente in panchina a Frosinone per riposare, il capitano della Roma stasera tornerà dal primo minuto per guidare la squadra verso la vittoria. Squalificato invece l’altro romano, Edoardo Bove, che farà il tifo dalla tribuna dell’Olimpico con la speranza di poter vivere altre notti europee in questa stagione.