Stephan El Shaarawy, attaccante della Roma, ha rilasciato la sua prima intervista della nuova stagione calcistica ai microfoni della radio ufficiale del club giallorosso. Queste le parole del Faraone:
Primo ritiro con al Roma, che effetto fa?
Sono sicuramente molto contento di essere un giocatore della Roma a tutti gli effetti dopo il riscatto. Per me è una sfida molto importante iniziata già a gennaio, mi ritrovo qui molto carico ed entusiasta. Adesso ci stiamo allenando, stiamo lavorando bene, sono contento di aver ritrovato i miei compagni. Ci vuole tempo per ritrovare la forma migliore e sono contento di aver ricominciato.
Se ti avessero detto che a Roma avresti trovato una seconda casa ci avresti creduto qualche anno fa?
Non avrei mai pensato potesse succedere ma dopo Monaco è arrivata questa richiesta della Roma sono rimasto molto colpito ed entusiasta, era un’occasione che non volevo e potevo fallire e quindi mi sono messo subito a disposizione con impegno per aiutare la squadra. Credo che un contributo l’ho dato da subito, ma adesso penso di poter dare ancora di più alla Roma, per la Roma e a me stesso, spero di ripartire come ho finito.
I nazionali hanno iniziato gli allenamenti allo stesso ritmo dei compagni, siete sorpresi?
Si, ne abbiamo anche parlato tra di noi. Si è stato strano aggregarci alla squadra coi compagni che hanno già avuto altri allenamenti. Questo può essere anche positivo, trovare subito il gioco con i compagni. Non ci lamentiamo, ma dobbiamo cercare di trovare la forma. Ci stiamo allenando bene tutti.
La disponibilità è il segreto del tuo successo?
Sì, è quello che mi chiede il mister, di ricoprire tutta la fascia e di mettermi a disposizione nella fase difensiva. Sono le mie caratteristiche quella del sacrificio e la corsa per il compagno. Sono contento di mettermi a disposizione della squadra, poi il mister sceglie dove mettermi. Sono contento.
Le punizioni?
Devo dire che mi sono allenato nel corso degli anni e visto che quest’anno non ci sono tiratori ho deciso di provare anche io. Le sto perfezionando con gli allenamenti.
Il campionato è già della Juventus?
Penso che la Juve sia in questo momento un gradino sopra tutte le squadre del campionato, facendo un mercato davvero importante, prendendo giocatori di livello mondiale. Abbiamo la consapevolezza di questo, ma anche di quello che abbiamo fatto nel girone di ritorno e dobbiamo ripartire da quello. Dobbiamo cercare di vincere tutte le partite, sapendo che davanti abbiamo la Juventus, una squadra con delle doti davvero importanti. Dobbiamo cercare di stare al loro passo. Loro partiranno forte, ma noi siamo un gruppo forte e di grande qualità. Noi facciamo le nostre partite, poi si vedrà.
Un compagno che ti ha sorpreso in questi giorni?
Non lo avevo mai visto dal vivo, mi ha impressionato molto Paredes come qualità e modo di toccare la palla. E’ un gran talento.
Tanta concorrenza in attacco?
Siamo tanti, c’è una competizione sana. Perotti deve recuperare e Salah a breve arriverà. C’è tanto entusiasmo da parte di tutti di dimostrare il proprio valore. Devo dire che siamo una grande squadra.
Arrivano il preliminare di Champions e l’esordio con l’Udinese…
Abbiamo queste due partite importantissime per noi. Ci stiamo preparando al meglio per arrivare belli carichi e pronti. Dobbiamo centrare il traguardo Champions. I tifosi devono venire assolutamente.