Corriere dello Sport (R.Maida) – Mancini e sua moglie Elisa hanno potuto abbracciare la loro prima figlia, Ginevra, nata prematuramente e rimasta per 14 giorni in terapia intensiva. E’ stata proprio la moglie del calciatore della Roma a raccontare la vicenda vissuta nel mese di luglio. Un passaggio toccante è dedicato proprio al difensore romanista: “Non sono solita dire queste cose “pubblicamente”, ma stavolta devo: ti sei dimostrato un grande marito, un grande papà e anche un grande professionista per esserti allenato ed aver giocato anche se morivi e morivamo dentro e nessuno può sapere quanto“.