Corriere dello Sport (G.D’Ubaldo) – La Roma è tornata a vincere, ma non ha risolto tutti i suoi problemi. Anzi, se ne aggiungono altri. Ieri è stato espulso Pellegrini ed è stato ammonito Nainggolan, che era diffidato. Entrambi saranno squalificati. Mentre il belga salterà solo la partita di domenica sera contro il Benevento, l’azzurro potrebbe restare fermo per due turni e in questo caso salterebbe anche la trasferta di Udine. Pellegrini ieri si è scusato sui social: «Mi dispiace tanto per l’espulsione e per aver messo in difficoltà i miei compagni, ma vincere era l’unica cosa che contava e lo abbiamo fatto! Grandi ragazzi!! Forza!!». Nel primo tempo aveva dimostrato di essere tra i più lucidi, è tornato in campo nervoso e ha commesso quel brutto fallo che gli è costato l’espulsione. E’ la prima di questa stagione, una in campionato l’aveva collezionata anche nelle ultime due stagioni, con la maglia del Sassuolo. Per la partita contro l’ultima in classifica sarà un problema per Di Francesco assemblare il centrocampo, il reparto più in emergenza in questo periodo. A oggi c’è un solo centrocampista disponibile: Strootman, perchè oltre ai due squalificati sarà sicuramente assente Gonalons che non ha recuperato dalle lesione muscolare e forti dubbi restano su De Rossi, che ieri è stato escluso dalla lista dei convocati perchè non ha ancora recuperato dalla lesione al polpaccio che si trascina da più di un mese.
DUBBIO DE ROSSI – Di Francesco da domani, alla ripresa degli allenamenti, potrà cominciare a capire se potrà contare sul capitano, con il quale sabato ha preso la decisione di lasciarlo a curarsi a Roma proprio in vista della partita contro il Benevento. Considerato che il passaggio al 4-2-3-1 ieri ha soddisfatto l’allenatore, si va verso la conferma del modulo. I due di centrocampo saranno Strootman e De Rossi, mentre se Daniele non dovesse farcela Di Francesco adatterà Gerson, che lui considera soprattutto un attaccante esterno, ma che in allenamento spesso è provato anche in mezzo al campo. Altre soluzioni non ci sono, anche se ieri il tecnico ha fatto una battuta: «Può darsi che chiami un Primavera…».
DEFREL VICE RADJA – Tra i tre uomini davanti a Dzeko, nel ruolo che è tornato a ricoprire Nainggolan, invece probabilmente si vedrà Defrel, che ieri entrato bene nel finale e ha creato una grande palla gol, non sfruttata da Strootman. Gli esterni saranno Under e probabilmente Perotti.