Il Messaggero (S.Carina) – Se c’è una gara che Mourinho andrà a cercare al momento del calendario è quella di San Siro contro l’Inter. Per le ultime tre di campionato resta il connazionale Fonseca che anche domenica ha ribadito che l’obiettivo è quello di chiudere al settimo posto. Inter, Lazio e Spezia, 180 minuti per tenere a distanza il Sassuolo, ma soprattutto per regalare indicazioni importanti sul futuro. Curioso che dopo l’ufficialità di Mourinho la Roma sia passata dal 4-2-3-1. In questa scelta, però, Mourinho non c’entra nulla. Fonseca ha dovuto virare per le numerose assenze. A Milano torneranno El Shaarawy e Villar che ieri si sono allenati con il gruppo.
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Darboe ci sarà ma dovrebbe partire dalla panchina dopo i crampi di domenica. Da valutare Ibanez. Inter e Roma nelle ultime 6 sfide hanno sempre pareggiato e dovesse accadere si eguaglierebbe un record che si ha con la Lazio: 7 pareggi di fila tre il 1990 e il 1993. Toccherà a Lukaku e Dzeko evitare l’ennesimo stallo. Il rapporto con Dzeko è tutto da costruire. Di solito Mourinho instaura un bel rapporto col suo centravanti che segna tanto.