Edin Dzeko, attaccante della Roma, è stato intervistato durante il post-partita di Fiorentina-Roma 1-4. Queste le sue parole:
DZEKO IN ZONA MISTA
Quarto posto consolidato, il campionato è ancora lungo ma è una Roma che sta crescendo…
Mi aspetto sempre una Roma forte, oggi era molto forte. Abbiamo fatto una bella partita, però sicuramente la classifica adesso sta a posto. Sicuramente possiamo migliorare, speriamo di farlo già da gennaio.
E’ stata una Roma bellissima. La sensazione è che siete una squadra che sa quello che vuole, che Fonseca ha messo bene in campo, e la sensazione è che non avete ancora espresso tutto il vostro potenziale. E’ una sensazione oppure è veramente così?
Si è vero. Come ho detto prima, possiamo e dobbiamo migliorare. Siamo una squadra forte, lo sappiamo e vogliamo avere sempre il pallone, come oggi, anche quando siamo 2-0. Quando hai il pallone non rischi niente dietro, il mister vuole questo. E’ una Roma forte. però può migliorare.
E’ una Roma forte, che gioca bene a calcio, che si diverte a giocare a calcio. La sensazione è che cercate sempre il risultato attraverso la qualità. L’obiettivo è solo la qualificazione e il quarto posto per la Champions o non vi ponete alcun limite?
Dobbiamo pensare sempre partita dopo partita. Per noi la prossima partita è più importante di tutte. Non pensiamo a quello che succede dopo e dove possiamo arrivare. Sicuramente non ci poniamo limiti e dobbiamo giocare sempre come oggi.
La Roma in cosa può migliorare?
In tutto. Oggi per esempio abbiamo sbagliato tanti passaggi facili. Il mister vuole che abbiamo sempre la palla e lì dobbiamo migliorare.
Tre giocatori dell’ex Jugoslavia di tre nazionalità diverse. Tu, bosniaco. Kolarov, serbo e Badelj croato. Ti fa effetto nel calcio?
No, sono giocatori forti Kolarov e Badelj. Anche Vlahovic oggi ha fatto una bella partita, però sicuramente per lui non era facile perché noi abbiamo giocato bene.
DZEKO A SKY SPORT
In un anno dalla sconfitta per 7-1 alla vittoria per 4-1 sempre contro la Fiorentina…
Al passato non si pensa mai. Se perdi 1-0 o di più non cambia niente. C’era una partita importante per noi e non abbiamo pensato a quello che è successo un anno fa.
Cosa ti sta convincendo di più di questa Roma?
Mi piacciono i giocatori che sono arrivati che erano pronti subito per giocare, per aiutare la squadra con i giovani che erano qui da un anno. Una squadra come la Roma deve competere sempre per essere in alto. Stiamo facendo bene per adesso ma possiamo sempre migliorare.
Potete non accontentarvi del quarto posto…
Pensiamo partita per partita. Questa è la strada giusta ma come ho detto possiamo e dobbiamo migliorare. Oggi dopo il 2-0 ci siamo un po’ rilassati e abbiamo preso quel gol inutile. Poi abbiamo un po’ rischiato ma abbiamo fatto comunque una buona partita. La Roma deve giocare sempre forte per vincere.
Hai vinto tanto, hai avuto tanti allenatori. Fonseca che posto occupa nella tua carriera?
Un posto importante perché è un allenatore fortissimo e una persona seria che ci parla sempre faccia a faccia. Per i giocatori è sempre importante quando il mister ti dice la verità perché così sai dove puoi migliorare. Speriamo che con lui possiamo arrivare in alto. Lui è uno che ci spinge sempre ed è importante. Quando vinci ogni tanto ti rilassi ma lui non ci fa rilassare.
Che impressione hai avuto oggi quando siete andati sotto allo spicchio dei tifosi?
I nostri tifosi stanno sempre con noi, ovunque andiamo. Li ringraziamo come sempre perché è una spinta importante per noi. Sono contento che oggi gli abbiamo regalato una bella partita così tornano a casa contenti.
Siete a 7 punti dal primo posto e con i primi ci dovete ancora giocare. Possono sognare i tifosi?
La classifica è bella ma possiamo ancora migliorare, non ci poniamo limiti. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Siamo una squadra forte però non c’è tempo per rilassarsi. Dopo i giorni liberi dobbiamo andare ancora più forte.
DZEKO A ROMA TV
La Roma è sicura dei propri mezzi…
È andata bene, molto bene. Abbiamo fatto una grande partita contro una squadra che ha tanti giocatori buoni. Abbiamo iniziato molto forte ma abbiamo preso un gol troppo facile dal nulla. Sul 2-1 rischi sempre qualcosina ma abbiamo avuto sempre la palla. Nel secondo tempo non abbiamo rischiato tanto. Prima della sosta è sempre difficile, perché forse qualcuno pensa già alle vacanze, ma eravamo pronti perché il mister ci ha spinto sempre e ha detto di non pensare alle vacanze. Ora si può pensare alle vacanze.
Dopo la scorsa sosta quattro vittorie e un pareggio a Milano. Come arriva questa sosta?
Arriva bene (ride, ndr). Non voglio cercare alibi ma contro il Parma eravamo molto stanchi, dopo abbiamo fatto vedere il carattere e abbiamo vinto tante partite importante e difficili. Ci sentiamo un po’ stanchi ma tra due settimane dobbiamo andare ancora più forte.
Sono 98, ne mancano due. Vuoi arrivare a cento con il Torino o con la Juventus?
Speriamo in una delle due. Con la Juventus è la partita giusta, ma mi prenderei di più i tre punti che il gol.
Migliora l’intesa con Pellegrini…
Sì ma lo dico sempre a lui che è facile giocare con me (ride, ndr). È un giocatore fortissimo, mi piace giocare con lui. Oggi ha fatto una bella partita come tutti noi. Speriamo che in futuro possiamo migliorare tutti insieme e avere risultati importanti.